Il sottosegretario al Mase: "Valorizzazione passa anche per nuovi percorsi normativi e conseguenti risorse"
"Si è riunito il Tavolo tecnico di consultazione con le Aree Marine Protette presso la ‘Casa del Mare’, sede delle Secche di Tor Paterno. L’appuntamento, richiesto dalla Consulta delle Amp interna a Federparchi, ha visto una partecipazione numerosa con le rappresentanze degli enti direttamente coinvolti nella vita delle aree marine, la cui valorizzazione passa anche per nuovi percorsi normativi e conseguenti risorse". Così ha spiegato il Sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro.
L’incontro è stata l’occasione per fare il punto anche sugli obiettivi delineati dalla Strategia Europea per la Biodiversità 2030 in base ai quali per la fine del decennio in corso occorre arrivare al 30% di superficie protetta anche a mare, garantendo altresì la salvaguardia di almeno un terzo delle aree legalmente protette terrestri (incluse tutte le foreste primarie e vetuste) e marine.
La copertura nazionale di superficie protetta ad oggi è di quasi 4 milioni di ettari a mare, pari all'11,2% delle acque territoriali e della Zpe (Zona di Protezione Ecologica) italiane: per il raggiungimento dell'obiettivo del 30%, fissato vi è dunque la necessità di includere un ulteriore 19% di superficie marina. Da qui il ruolo fondamentale delle aree marine protette e della integrazione dei tanti siti marini della rete Natura2000.