Un ampio programma di iniziative si svolgerà nel triennio 2025-2027
Al via le celebrazioni per i cento anni dalla nascita di Giovanni Spadolini (Firenze, 21 giugno 1925 – Roma, 4 agosto 1994). Lo annuncia oggi la Fondazione Spadolini Nuova Antologia d Firenze, dando l'avvio a un ampio programma di iniziative che, nel triennio 2025-2027, celebrerà una figura di primo piano nella storia culturale e politica italiana del Novecento come giornalista, come storico e statista, primo ministro dei Beni culturali e primo presidente laico del Consiglio dei ministri. Sono previste conferenze, convegni nazionali, pubblicazioni, mostre e la digitalizzazione dell'archivio del leader del Partito repubblicano.
"Le celebrazioni per il centenario di Giovanni Spadolini – spiega il presidente della Fondazione, Cosimo Ceccuti - rappresentano un'occasione unica per conoscere e riscoprire il pensiero, l'impegno civile e l’eredità culturale di uno dei protagonisti della storia repubblicana italiana. La Fondazione Spadolini Nuova Antologia invita istituzioni, enti culturali, scuole e appassionati a partecipare attivamente al nostro ricco programma di eventi, con l’obiettivo di mantenere viva non soltanto la memoria storica di una figura chiave del nostro Novecento, ma soprattutto per conoscerne e fare propri i preziosi insegnamenti. Siamo altresì pronti a collaborare alle numerose iniziative in merito che ci vengono segnalate dall’Italia e dall'estero". "Le celebrazioni però - aggiunge Ceccuti - non si limiteranno a ricordarne la vita e l’operato, ma risponderanno anche a una precisa esigenza di conservazione, fruizione e approfondimento del suo lascito intellettuale, politico e giornalistico, attraverso una serie di eventi ed iniziative di varia natura, articolate tra la sua città natia – Firenze – e le città particolarmente significative nella storia personale e professionale dello statista fiorentino".
Entro il 2027 la Fondazione si pone l'obiettivo di garantire la conservazione a lungo termine delle fonti originali presenti nell'archivio Spadolini e promuoverne la consultazione, sia da parte degli studiosi sia del grande pubblico, attraverso una serie di interventi: mettere in sicurezza e rendere fruibile al pubblico il fondo fotografico della vita pubblica di Spadolini, composto da circa 15.000 immagini; convertire e restaurare le cassette vhs contenenti interviste, conferenze e dichiarazioni di Spadolini; restaurare e digitalizzare il fondo di negativi e materiali relativi alla sfera privata e familiare del Professore.
E' previsto un doppio ciclo di conferenze dai titoli "I suoi maestri" e "I suoi compagni". Lo scopo delle conferenze sarà quello di approfondire la conoscenza del pensiero di Giovanni Spadolini nelle sue radici e nella sua straordinaria attualità. Da febbraio a giugno 2025 nel corso di cinque incontri organizzati nella Sala Convegni della Fondazione Biblioteche Cassa di Risparmio di Firenze verranno esaminate le personalità più influenti nella formazione culturale e politica di Spadolini: 6 febbraio Piero Gobetti; 6 marzo: Giovanni Papini; 3 aprile: Benedetto Croce, 8 maggio: Mario Missiroli; 5 giugno: Mario Pannunzio. Con "I suoi compagni" (a partire da febbraio 2026) saranno proposti altri cinque incontri in cui si indagheranno i rapporti di Spadolini con le figure chiave della cultura storica e politica che hanno accompagnato la sua lunga militanza civile: Ugo La Malfa, Norberto Bobbio, Leo Valiani, Renzo De Felice e Rosario Romeo.
Un programma di convegni di ampio respiro che toccherà le città simbolo della vita pubblica e privata di Giovanni Spadolini: Bologna (14 maggio 2025), dove diresse "Il Resto del Carlino" (1955-1968); Milano (10 novembre 2025), dove diresse il "Corriere della Sera" (dal 1968 al 1972), fu eletto in Parlamento (1972-1991), fu presidente dell'Università Bocconi e consigliere comunale; Roma (2026), la città della sua vita politica e istituzionale (Parlamento, Ministeri, Presidenza del Consiglio e Presidenza del Senato); Firenze (2027), la città natale, 'patria dell'anima' e culla della sua formazione culturale. In ciascuna di queste tappe verranno approfonditi gli snodi centrali della biografia di Spadolini, con il coinvolgimento di studiosi, storici e rappresentanti delle istituzioni locali.
Nelle sale espositive della Biblioteca della Fondazione Spadolini Nuova Antologia da settembre 2025 a giugno 2026 sarà allestita la mostra "L'uomo politico e delle istituzioni 1972-1994": un percorso tra immagini inedite, documenti, oggetti e testimonianze d'epoca per ricostruire la vita parlamentare e gli impegni istituzionali di Spadolini. La mostra si inserisce in un ciclo di tre esposizioni dedicate alle diverse fasi della vita e dell'opera dello statista fiorentino, avviate già nel 2023-24 con la rassegna dedicata all'infanzia e alla formazione (1925-1947), e proseguita nel 2024-25 con la sezione dedicata allo "storico e giornalista" (1948-1972).
Nel triennio 2025-2027 è prevista la pubblicazione dei seguenti volumi: "Il capanno di Pian dei Giullari" di Giovanni Spadolini, edizione illustrata (Polistampa Editore); "Albo spadoliniano" edizione illustrata (Polistampa Editore); Atti dei Convegni di Bologna, Milano, Roma e dei cicli di conferenze fiorentini; sìdépliant della mostra storico-documentaria "L'uomo politico e delle istituzioni. 1972-1994" (2025-2026); "Giovanni Spadolini: riflessioni e memorie" (2026). Altre pubblicazioni private potranno essere patrocinate dal Comitato celebrativo, con l'intento di divulgare il patrimonio storico e culturale spadoliniano.
Specifiche iniziative verranno promosse dalla Rai. La Fondazione Spadolini realizzerà anche borse di studio, premi e iniziative di coinvolgimento di Scuole e Università, per favorire la diffusione della figura e del pensiero di Spadolini tra le nuove generazioni.
A dicembre 2024 è stato bandito un concorso nazionale per i 100 anni della nascita di Giovanni Spadolini dedicato a tutti i giornalisti under 35, pubblicisti, professionisti e praticanti iscritti all’Ordine nazionale, oltre che agli studenti delle Scuole nazionali di giornalismo autorizzate dal Cnog. Tema del concorso è "Giovanni Spadolini, Giornalista e politico: presidente del primo governo a guida laica nella storia della Repubblica (focus su una o più delle seguenti tematiche: terrorismo, questione morale-Loggia P2, inflazione e ruolo internazionale dell’Italia, direzione del Resto del Carlino e del Corriere della Sera)". Primo premio 3.000 euro e la pubblicazione del testo sulle prestigiose pagine della rivista Nuova Antologia. Secondo premio 2.000 euro, grazie allo sponsor unico Banca Cambiano 1884. Il contest è frutto della collaborazione tra l'Ordine Nazionale dei giornalisti, la Fondazione dell’Ordine dei Giornalisti e la Fondazione Spadolini Nuova Antologia.
(di Paolo Martini)