Scuole chiuse a Montecilfone, epicentro della scossa
Terremoto in Molise oggi, 9 novembre, con una scossa di magnitudo 4.0 nella notte in provincia di Campobasso. L’epicentro del terremoto è stato individuato a circa 6 km a sud del comune di Montecilfone. Tra gli altri comuni più vicini all'epicentro anche Larino e Palata. La scossa, avvenuta all'1.51 di sabato, è stata localizzata a circa 18 km di profondità. A darne notizia è l'Ingv. A quanto si apprende nessuna segnalazione è arrivata al locale comando dei vigili del fuoco di Campobasso.
"E' stata una botta forte". Così, all'Adnkronos, il sindaco di Montecilfone, Giorgio Manes. "Ci siamo svegliati all'improvviso - continua il primo cittadino -. Tanta la paura. Poi ho ricevuto la chiamata del prefetto di Campobasso, Michela Lattarulo, e dei carabinieri. E' stata una notte piuttosto movimentata. Questa mattina scuole chiuse. Protezione civile e tecnici del Comune stanno ispezionando gli istituti scolastici e la casa di riposo, per assicurarci che non ci siano stati danni e per stare tutti più tranquilli. Al momento non ci risulta alcun problema ad edifici o persone". Già nel 2018 Montecilfone fu al centro di uno sciame sismico.
"Stiamo facendo verifiche, ma non risultano danni", afferma intanto all'Adnkronos il sindaco di Larino e presidente della Provincia di Campobasso, Giuseppe Puchetti, dopo la forte scossa.
"Stiamo facendo verifiche e controlleremo scuole, edifici pubblici, anche l'ospedale - sottolinea Puchetti - Come presidente della provincia attiverò l'ufficio tecnico per fare un sopralluogo al cosiddetto 'Ponte dello sceriffo' perché l'epicentro della scossa è proprio in quella zona". Tuttavia il primo cittadino sottolinea che al momento "non ci sono danni". "La scossa si è sentita, ma è stata molto breve", continua.