Rischio cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni regionali anche oltre l'orario di termine dell'agitazione sindacale. Da Venezia a Napoli, disagi per chi viaggia
Continua anche nella giornata di oggi, domenica 26 gennaio, lo sciopero dei treni. La protesta, proclamata a livello nazionale per 24 ore da alcune sigle sindacali autonome del personale del Gruppo Fs, durerà fino alle 21.00. Gli effetti in termini di cancellazioni e ritardi, avverte tuttavia Trenitalia, potranno protrarsi oltre l'orario di termine dell’agitazione sindacale insieme al rischio di conseguenti cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni regionali.
Sono nuovi e numerosi i disagi per chi viaggia in treno oggi. Da una prima ricognizione in tempo reale, si scorgono numerose cancellazioni dei treni Frecciarossa, Frecciargento e Regionali nelle principali stazioni italiane in partenza e in arrivo. A Roma Termini, a Milano Centrale dove risultano cancellati anche i collegamenti con l'aeroporto di Malpensa, Venezia Santa Lucia, Napoli Centrale come anche a Bologna Centrale, nodo strategico del trasporto ferroviario. Dunque i collegamenti da nord a sud e da est a ovest della penisola risultano fortemente compromessi dalla protesta di 24 ore, mentre si notano ritardi diffusi di lieve entità lungo le linee.
Garantiti comunque da Trenitalia nella giornata di oggi, come in tutte le giornate festive o quando lo sciopero cade di domenica, alcuni treni. L'elenco è consultabile a questo link.
Trenitalia, tenuto conto delle possibili importanti ripercussioni sul servizio, invita i passeggeri a informarsi prima di recarsi in stazione e, se possibile, a riprogrammare il viaggio.
Informazioni su collegamenti e servizi attivi sono disponibili consultando l’App di Trenitalia, la sezione Infomobilità di trenitalia.com, i canali social e web del Gruppo Fs, il numero verde gratuito 800892021, oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, attraverso le self-service e le agenzie di viaggio convenzionate.
Trenitalia fa sapere che "i passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero fino all’ora di partenza del treno prenotato per i treni Intercity e Frecce".
Se preferiscono "possono, invece, riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti".