L'allarme era stato lanciato intorno alle 12 dai guardiani della diga che hanno assistito all'accaduto affermando di aver visto due persone travolte: i corpi trovati nella neve e in un lago
Erano due escursionisti con le ciaspole, e non due scialpinisti come emerso in un primo momento, le due vittime della valanga nella zona del Lago del Toggia intorno a quota 2200 metri circa, in Val Formazza (Vb). Il Soccorso alpino ha individuato un primo corpo tra la neve e poi, grazie alla segnalazione del cane da valanga, il secondo corpo all'interno del lago. Le due vittime sono Roberto Biancon, di 53 anni, e Vanessa Gatti, di 30.
L'allarme era stato lanciato intorno alle 12 dai guardiani della diga che hanno assistito all'accaduto affermando di aver visto due persone travolte.
Tecnici del Soccorso alpino e speleologico Piemontese si sono recati sul punto della valanga e hanno iniziato una prima ricerca con l'Artva (Apparecchio per la ricerca dei travolti da valanga). Nel frattempo era stato allertato il Servizio regionale di elisoccorso di Azienda Zero Piemonte che, nonostante il forte vento in quota, è riuscito a sbarcare il tecnico e l'unità cinofila da valanga del Soccorso alpino che hanno proseguito le ricerche individuando un primo corpo e quindi il secondo.
Sul posto stanno intervento l'elicottero dei vigili del fuoco con il nucleo sommozzatori per il recupero della salma in acqua e un'ulteriore squadra del Soccorso alpino civile con un medico e la guardia di finanza per la constatazione dei decessi.