Lo fa sapere in Vaticano. La decisione anche "in via precauzionale visto il viaggio dei prossimi giorni". Il geriatra: "Giusta precauzione"
“A causa di un lieve stato influenzale, e in via precauzionale visto il viaggio dei prossimi giorni, le udienze papali previste per la giornata odierna sono annullate." Lo fa sapere il Vaticano. Oggi, dunque, niente udienze per papa Francesco il Pontefice che giovedì partirà per il viaggio in Belgio e in Lussemburgo.
Il Pontefice, che si recherà nei due Paesi europei dal 26 al 29 settembre, avrebbe dovuto avere due udienze oggi. I discorsi che non ha tenuto sono stati pertanto consegnati. Ai partecipanti all’Assemblea plenaria della Pontificia Accademia delle Scienze, Bergoglio ha evidenziato le sfide poste dal progresso con particolare riferimento all’IA: “Occorre riconoscere e prevenire i rischi di usi manipolatori dell’Intelligenza Artificiale per plasmare l’opinione pubblica, influenzare scelte di consumo e interferire con i processi elettorali”.
Consegnato anche il discorso ai partecipanti al Christmas contest: “Cantate la speranza anche per quei vostri coetanei che l’hanno smarrita per tanti motivi: la miseria, la malattia, la guerra, la migrazione forzata, i problemi in famiglia, a scuola, con gli amici. Forse qualcuno di questi giovani sarà toccato dalla vostra testimonianza! Sì, c’è bisogno del talento dei giovani, della creatività, spinti non dagli idoli del denaro e del successo ma dalla passione per la bellezza, per la fratellanza, per il Signore Gesù”.
Ridurre gli impegni in caso di uno stato influenzale, seppur lieve, "è la precauzione giusta da consigliare a tutte le persone avanti con l'età. Ancora di più, ovviamente, a chi deve sottoporsi a giornate particolarmente stressanti. Per quanto riguarda il pontefice mi sembra una scelta giusta in considerazione del suo prossimo viaggio di giovedì". E' il commento del geriatra Nicola Ferrara, già docente dell'Università Federico II che "fa gli auguri di pronta guarigione" al Santo Padre. Queste "semplici forme di tutela della salute - continua - sono ancora più necessarie se si considera il 'lavoro' del Papa che prevede un'intensa attività di contatti e impegni", aggiunge Ferrara che ricorda l'importanza della vaccinazione. "Appena partirà la campagna vaccinale, ormai imminente, consiglio a tutti gli anziani di vaccinarsi. Io sono un settantenne e mi vaccino senza pensarci due volte".
Papa Francesco "è un importante testimonial di un approccio di prudenza che i soggetti fragili e anziani dovrebbero sempre avere rispetto a questa infezione alla luce del rischio delle possibili complicanze", è il commento del virologo Fabrizio Pregliasco.
"Ormai- continua Pregliasco - siamo all''inizio della stagione delle forme influenzali e simili influenzali. E quindi direi che il riposo è la giusta scelta precauzionale per il Pontefice, anche considerando il suo impegno che, vista l'età, è abbastanza pesante". Ed è importante ricordare che "serve attenzione perché l'influenza non è banale per chi è più fragile o più avanti con l'età", aggiunge il virologo che invita, appena si aprirà la campagna vaccinale, "ad aderire all'immunizzazione antinfluenzale e anti-Covid perché il rischio c'è per entrambe le problematiche".