cerca CERCA
Mercoledì 12 Febbraio 2025
Aggiornato: 17:29
10 ultim'ora clock BREAKING NEWS

Omicidio Jhoanna Quintanilla, ricerche corpo si allargano alla Martesana

Un testimone parla della vittima come "agitatissima", non esclusa ipotesi di omicidio premeditato

Jhoanna Quintanilla e il naviglio Martesana - Fotogramma /Ipa
Jhoanna Quintanilla e il naviglio Martesana - Fotogramma /Ipa
12 febbraio 2025 | 17.28
LETTURA: 2 minuti

Le ricerche del corpo di Jhoanna Nataly Quintanilla, la baby sitter di 40 anni uccisa dal compagno Pablo Gonzalez Rivas, si estendono lungo il Naviglio Martesana, corso d'acqua non lontano dal monolocale di piazza dei Daini a Milano dove la coppia conviveva da sei anni. E' il nuovo elemento che spunta dalle indagini sull'omicidio volontario avvalorato da un dettaglio inedito: il 48enne, in carcere per il delitto e l'occultamento di cadavere, si è allontanato in auto dall'abitazione anche la mattina del 25 gennaio, poche ore dopo averla uccisa.

A partire dalle ore 9 e per circa un'ora vaga - probabilmente verso la periferia -, quindi l'indagato rientra a casa e solo nel tardo pomeriggio (sempre in auto) si dirige verso l'area di Cassano d'Adda dove, per giorni, le ricerche hanno interessato carabinieri, vigili del fuoco e droni.

Il particolare che potrebbe aggravare la posizione del compagno

C'è anche un altro particolare che potrebbe aggravare il quadro indiziario contro l'uomo: una testimonianza parla della donna come di una persona "agitatissima negli ultimi giorni", il che lascerebbe ipotizzare che qualcosa all'interno della coppia si fosse incrinato.

Un dettaglio che potrebbe far pensare non a un delitto d'impeto - il compagno parla di un gesto involontario durante un gioco erotico - ma a un omicidio premeditato. Cambiare il capo d'imputazione è solo un'ipotesi di scuola: per ora le ricerche di inquirenti e carabinieri si concentrano sul trovare il cadavere e ottenere una "vera confessione" da Pablo Gonzalez Rivas.

Leggi anche
Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza