Allerta arancione e gialla su diverse regioni per il rischio di forti temporali. Dispersi 4 alpinisti sul Monte Bianco
Il maltempo domina l'Italia oggi, lunedì 9 settembre, e scatta l'allerta meteo - arancione e gialla - su diverse regioni per il rischio di nubifragi e temporali che dal Nord si sposta verso il Centro e verso il Sud: dalla Lombardia al Lazio e Sicilia, da Milano a Palermo passando per Roma, colpita da un violento nubifragio già durante la tarda serata di domenica a la notte.
L'estate e il caldo afoso sono destinate a diventare un ricordo, con il sensibile calo delle temperature che risparmierà parzialmente solo il Sud. La perturbazione che ha lasciato il segno già domenica 8 settembre, da oggi amplia il proprio raggio di azione e si sposta. I temporali fanno scattare l'allerta arancione, secondo il bollettino della Protezione Civile, in Campania, Lazio, Lombardia, Molise, Toscana e Veneto.
L'allerta gialla per la pioggia, che viene abbinata a zone delle regioni 'arancioni', riguarda Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Puglia, Sicilia, Trentino Alto Adige, Umbria. Il maltempo, insomma, è in agguato dalle Alpi e dal Nord Est all'estremo Sud.
All'allarme temporali si associa l'allerta arancione per rischio idrogeologico legato in particolare alla tenuta dei fiumi. Riflettori puntati su Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Toscana, Veneto.
In Lombardia, in particolare, monitorata la situazione a Milano dopo il nubifragio della scorsa settimana. Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha emesso un nuovo avviso di criticità gialla (ordinaria) per la città per rischio temporali, idrogeologico e idrico. E' costante il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e per coordinare gli eventuali interventi in città.
A causa del maltempo 4 alpinisti sono dispersi da sabato sul Monte Bianco. Si tratta di due italiani e di due sudcoreani. Secondo le informazioni in possesso del soccorso alpino, i due italiani sono bloccati a 4809 metri, poco sotto la vetta, lungo la via normale francese del Goûter. Partiti nella notte tra venerdì e sabato dal rifugio des Cosmiques, hanno chiamato i soccorsi dopo essere rimasti bloccati in quota sul versante francese del Monte Bianco, durante la discesa dalla cima, a causa della nebbia e delle condizioni meteo proibitive. Dei due coreani non si conosce invece la posizione.