di Silvia Mancinelli
"La mia è una canzone che parla della libertà di informazione, della censura, oggi usata molto spesso anche dai social media. Anche la copertina è stata oggetto di censura, ho dovuto cambiarla. Non è un’apologia di nazismo, anzi tutt’altro". Il cantautore Rocco spiega così all’Adnkronos la sua ‘Il terzo like’, cantata poco fa dal palco di piazza San Giovanni, dove oggi duemila persone hanno manifestato per la corretta informazione durante l’emergenza Coronavirus contro inutili pressioni da parte delle Istituzioni. "Se censuriamo una canzone come Il terzo like - spiega riferendosi al titolo inevitabilmente provocatorio - allora si dovrebbero censurare film che trattano questi temi, capolavori come ‘La vita è bella", o "Shindler List". La mia canzone vuole essere un monito, una messa in guardia contro la censura".