
Berlusconi: "Solidarietà a Salvini, so cosa è subire processi politici mediatici"
"La macchinazione contro la Lega organizzata al Metropol, diventata una clava per colpire uno dei principali partiti italiani alla vigilia delle ultime Europee, si fa sempre più grave e sconcertante con le nuove rivelazioni de 'La Verità': a questo punto è quantomai necessario un intervento del Copasir". E' quanto si legge in una nota della Lega.
"Oltre a quello che appare come un agente provocatore de 'l’Espresso' che cercava in tutti i modi di incastrare la Lega in accordo con un amico giornalista, al tavolo ci sarebbero stati anche uomini dei servizi segreti stranieri. È vero? La nostra intelligence ha qualcosa da dire, anche alla luce del ruolo che aveva all’epoca Matteo Salvini, cioè Vicepremier e Ministro dell’Interno?", prosegue la Lega.
"Sconcertante il silenzio della politica e di alcuni dei principali media del nostro Paese: questa operazione ha inquinato il dibattito politico e indebolito la nostra democrazia. Incredibile l’afonia di Marco Damilano che dirigeva 'l’Espresso' e poi è stato premiato dalla sua sinistra con un posto in Rai a spese degli italiani. Per anni lui e altri commentatori hanno insinuato sui rapporti tra Lega e Russia, nonostante l’archiviazione della magistratura: ora non hanno nulla da osservare?", conclude la Lega.
E alla Lega arriva la solidarietà del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. "Esprimo solidarietà all’amico Matteo Salvini per gli attacchi che e’ stato costretto a subire per anni a fronte di una singolare inchiesta conclusasi, come troppo spesso accade, in un nulla di fatto. So bene cosa significhi subire processi politici e mediatici intentati quando non si riesce a sconfiggere l’avversario nelle urne e si preferisce farlo con la macchina del fango e quella giudiziaria. Sono sempre stato certo dell’onestà di Matteo cui mi lega un rapporto di profonda e sincera amicizia", afferma il Cavaliere.