Impiegati nella cultura: Italia molto indietro in EU
Nonostante i 6.605 luoghi della cultura presenti e il fatto di essere il primo Paese al mondo per numero di siti Patrimonio Unesco, l'Italia è piuttosto indietro in Europa riguardo il numero di impiegati nel settore della cultura: solo il 3,5% rispetto al totale degli impiegati nel 2020. Una percentuale inferiore alla media europea del 3,6% e nettamente inferiore al 5,2% dell'Estonia e al 5,1% di Finlandia e Slovenia, primi tre Paesi per percentuale di impiegati nella cultura. Complessivamente, però, il numero di impiegati nei settori culturali italiani è salito da 778 mila del 2011 a 835 mila del 2019, anche se con la pandemia si è avuta una riduzione del 5% degli occupati del settore, il cui numero è sceso a 791 mila nel 2020.