ASI presenta i programmi del Trentennale, illustra un bilancio che evidenzia il suo stato di salute e i numeri dei tesserati, trecentomila quanti hanno sottoscritto o rinnovato la propria tessera nel primo trimestre del 2024 con una crescita del 10% rispetto allo scorso anno che pure ha registrato le quantità più alte di sempre. I dati previsionali parlano di numeri record per ASI con la chiusura dell’anno a un milione e seicentomila unità. Questa la fotografia presentata ai membri della Giunta esecutiva e del Consiglio nazionale.
Nel corso dei due appuntamenti è stato annunciato il programma dei festeggiamenti per il Trentennale di ASI che coinciderà con l’Assemblea quadriennale elettiva.
Assemblea elettiva. Barbaro verso la ricandidatura
“Sciolgo ogni riserva e rimetto alla classe dirigente dell’Ente la disponibilità a ricandidarmi alla presidenza di ASI che, forte del suo passato e di un grande stato di salute, vuole proiettarsi ancora al futuro.
Emozioni? Tante, non facili da esprimere: l’attestato di stima e di affetto di oggi da parte di uomini e donne con i quali ho condiviso un lungo percorso, rappresenta un’iniezione di entusiasmo”, questo l’annuncio del Presidente Barbaro al termine dei lavori del Consiglio. Un annuncio, affatto scontato, accolto da un lungo applauso.
“Gli obiettivi raggiunti, la crescita costante del nostro Ente, l’entusiasmo registrato oggi nell’annunciare anche i festeggiamenti dei nostri trent’anni – ha proseguito – dimostrano il capitale umano presente qui e rappresentativo di migliaia di persone. In questa sala ci sono molti volti di quella prima ora: era il 1994 quando venne fondata ASI. Uno di noi oggi ha detto ‘non abbiamo trent’anni ma quasi ottanta se ci mettiamo quelli del Centro Nazionale Sportivo Fiamma: un carico di esperienze che fa spavento. La nostra crescita ha radici profonde’.
È vero. Fin dall’inizio, abbiamo compreso che la nostra più grande risorsa era rappresentata dalle persone che facevano parte di questo Ente. Abbiamo investito in uomini e valori plasmando giorno dopo giorno un soggetto capace di affrontare sfide complesse e di trasformare le opportunità in realtà concrete. Questo è avvenuto in tutta Italia grazie a una rete territoriale straordinaria. Sappiamo di avere ancora tantissime sfide davanti. Ma è anche il tempo di guardarci indietro e godere di quanto costruito. Anche in memoria di quanti non ci sono più e per rafforzare quei valori che ci hanno permesso di arrivare sin qui”.
L’assemblea di dicembre sarà pertanto un momento cruciale con regole di ingaggio complesse (in attesa della stesura definitiva dei principi fondamentali degli statuti che gli EPS dovranno recepire per il prossimo quadriennio) e che “potrebbero dar vita all’assemblea nazionale elettiva più partecipata della nostra storia”, spiega il Segretario generale Achille Sette. “Una platea di almeno 1000 rappresentanti sarà infatti chiamata a votare la governance del futuro in una 3 giorni che celebrerà anche il Trentennale dell’organizzazione, con una macchina organizzativa già avviata e pronta a gratificare al massimo il passato, il presente e il futuro di ASI. Accogliamo con grande entusiasmo le dichiarazioni del Presidente riguardo alla sua intenzione di ricandidarsi per un altro mandato, una buonissima notizia per la stabilità ed il futuro dell’Ente”.
Da sinistra il Direttore generale Fabio Salerno, il Presidente Claudio Barbaro, il Presidente del Consiglio Nazionale Pino Scianò, il Segretario generale Achille Sette e il Vicepresidente del Consiglio Nazionale Giuseppe Agliano
L’annuncio del Trentennale
“Questo è un Ente che sa guardare al proprio passato e ricordare chi l’ha costruito”, ha spiegato ancora Barbaro. Sulla scorta di queste parole, è il Presidente del Consiglio Nazionale di ASI, Pino Scianò, a ricordare la figura di Marco Cochi, giornalista, punto di riferimento di Primato, recentemente scomparso. Scianò ricorda Cochi attraverso le parole scritte proprio nel nostro house organ. Righe dense di emozioni: la sala in piedi tributa un altro lungo applauso.
Ci si lega agli uomini e alla storia per annunciare che il Trentennale di ASI sarà celebrato a dicembre in una concentrazione di eventi che riguarderanno un evento di gala, Sport&Cultura oltre all’Assemblea che concluderà il quadriennio olimpico, vera e propria clessidra per lo sport.
Presente, tra passato da celebrare e futuro da scrivere: un presente nel quale lo sport sta affrontando un percorso di evoluzione delicato. Sono stati raccolti nei lavori di Giunta e Consiglio le analisi dei presenti, anche in rappresentanza del territorio, sulle criticità della riforma e non solo. “Abbiamo illustrato alla platea – ha spiegato il Segretario generale Achille Sette – il lavoro che l’Ente sta conducendo per rappresentare alle Istituzioni le istanze correttive del regolamento tecnico del RAS e i doverosi chiarimenti sul mansionario sportivo. Due temi che potrebbero trasformarsi in una grandissima opportunità per legittimare finalmente il ruolo della promozione sportiva nello sviluppo futuro del nostro mondo. Tanti sono i problemi ancora da risolvere e interlocutore ideale è rappresentato proprio dagli Enti alla luce di un impegno per lo sport e di una rappresentatività straordinaria e talvolta sottovalutata”.
Il primo Ente per tesserati
I risultati del primo bimestre 2024 confermano la continua crescita del ns Ente già evidenziata nel 2023, dove con un milione e 490 tesserati e più di 12mila affiliazioni si è toccato il numero più alto di sempre. “L’incremento dei tesserati, che ad oggi si attesta al + 10% rispetto al 2023, insieme al costante sviluppo della promozione sportiva, è il risultato di un equilibrio tra un’offerta sempre più competitiva e la forza delle nostre strutture territoriali che giornalmente lavorano con qualità e senza perdere mai di vista i valori del nostro Ente. Siamo sempre di più e vogliamo continuare a crescere”, ha spiegato Fabio Salerno, Direttore Generale di ASI.
Interessante il dato di crescita riferito all’anno precedente al Covid, il 2019, con un aumento del 44%. Lazio e Lombardia si confermano le Regioni con una maggiore consistenza seguite dal Veneto e Piemonte. I dati incrementali vedono una consistente crescita di Emilia-Romagna e Toscana.
“Questi dati straordinari vanno di pari passo con la stabilità economica dell’Ente evidenziata dal Bilancio”, conclude Salerno.
I risultati del primo bimestre 2024 confermano la continua crescita del ns Ente. Primi bimestri dell’anno a confronto dal 2019
Lo stato di salute di ASI
Ai numeri in crescita è doveroso aggiungere il dato relativo ai bilanci dell’Ente che mostrano uno stato di salute eccellente come evidenziato dal Segretario amministrativo Alessia Pennesi: “Il Bilancio consuntivo e il Bilancio sociale 2023 sono stati particolarmente apprezzati dai Consiglieri e approvati all’unanimità.
Tutto questo è stato possibile attraverso una gestione oculata, efficace e attenta delle risorse e di un lavoro di pianificazione e programmazione.
I dati incrementali di ASI sono notevoli: la crescita dei tesserati, gli eventi che si svolgono dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, il lavoro dei nostri Comitati – altre testimonianze della vitalità dell’Ente – e i progetti per i quali le Istituzioni sportive e non utilizzano il bacino di utenza e l’esperienza di ASI, sono tutte quelle voci che contribuiscono alla forza propulsiva dell’Ente.
Vorrei ringraziare, dopo aver dato merito alla nostra rete periferica, tutta la struttura nazionale e, in particolare, l’ufficio amministrativo per il lavoro quotidiano. Con loro, il Vicepresidente Vicario Bruno Campanile per il supporto costante”.
“L’ASI è un Ente in continua crescita – aggiunge il Presidente del Collegio dei Revisori, Paola Scialanga, soffermandosi sui dati di Bilancio Consuntivo 2023 – e che ha conseguito risultati incrementali rispetto all’esercizio precedente: basti analizzare i singoli dati di bilancio per rendersene conto. In particolare, è bene evidenziare come ASI sia riuscito, grazie ad un’attenta programmazione, a raggiungere gli obiettivi prefissati nonché a conseguire un equilibrio economico-finanziario-patrimoniale chiudendo il bilancio al 31/12/2023 con un avanzo di gestione pari ad euro 59.837 e consolidando un patrimonio netto di circa euro 786.000”.
Con riferimento al Bilancio sociale, continua il Presidente del Collegio dei Revisori: “è opportuno tener conto dell’importanza sempre crescente di questo Modello di Rendicontazione sociale che pone in evidenza tutta una serie di informazioni non finanziarie che vanno perfettamente a integrarsi con quelle finanziarie evidenziate in precedenza e che consentono di far comprendere, ai diversi portatori di interesse, il vero valore dell’ASI, della sua organizzazione, delle attività sostenibili messe in campo e soprattutto il valore del capitale umano. Il Bilancio sociale deve interpretato come uno strumento utile per poter mappare i rischi e di conseguenza razionalizzare i processi allo scopo di cogliere nuove opportunità e guardare sempre più al futuro”.
Tradizione e intelligenza artificiale.
ASI premia le eccellenze italiane all’estero
“Non abbiamo parole per esprimere tutta la riconoscenza di nostro zio Gioacchino per il Premio Italiani nel mondo che gli avete conferito; purtroppo è impossibilitato a raggiungerci e siamo qui per lui”, hanno dichiarato Manuela e Francesca, nipoti di Gioacchino Di Meglio nel ricevere l’ambita targa dalle mani del Presidente Claudio Barbaro.
Chi invece ha potuto ritirarlo di persona è stato il professor Luca Longo che ha prolungato il suo soggiorno a Roma per poter presenziare alla cerimonia.
È stato per tutti un piacevole momento d’incontro durante il quale sono stati illustrate le attività che Di Meglio e Longo svolgono rispettivamente a Bermuda e in Irlanda. Gioachino di Meglio è stato console onorario d’Italia in Bermuda e ambasciatore della “Capresità” nel Mondo. Con il titolo di Cavaliere è davvero un ammirevole esempio di intraprendenza italiana. Dal 1971 svolge col fratello Costanzo un’avviata e rinomata attività nella ristorazione e nell’accoglienza turistica a Bermuda.
Il Professor Longo è invece docente universitario in Irlanda, copre sia corsi di laurea magistrale che di dottorato in Informatica ed è a capo di un team di individui di talento post-laurea che lavorano nel campo dell’intelligenza artificiale. I suoi interessi si sono sempre rivolti alle applicazioni innovative, in particolare applicate al ragionamento formale e al World Wide Web.
I dirigenti ASI presenti, si sono interessati delle attività svolte e poste varie domande sulle condizioni delle comunità italiane in quei Paesi. Barbaro ha sottolineato la vicinanza e l’affetto suo personale e del nostro Ente verso i connazionali che operano all’estero e ha elogiato la commissione del premio “Italiani nel Mondo” presieduta da Gianmaria Italia. Un lavoro prestigioso per l’immagine dell’ASI e alquanto proficuo: ha finora premiato 21 connazionali in 14 diversi nazioni.
Al termine della Giunta è stato dato l’annuncio che la prossima edizione del premio “Italiani nel Mondo”, avverrà nel corso di Sport&Cultura.