"Troviamo un altro nome, il gioco è cambiato..."
"La Roma agli occhi del potere è piccolina". José Mourinho prova a controllarsi dopo lo 0-0 tra la sua Roma e il Genoa. I giallorossi, allenati dal tecnico portoghese, si sono visti annullare al Var il gol segnato da Zaniolo allo scadere. L'arbitro Abisso, richiamato dal Var, ha deciso di annullare la rete per un pestone di Abraham ad un avversario nello sviluppo dell'azione. Zaniolo, innervosito dalla decisione, è stato espulso per proteste.
"Non abbiamo fatto gol, la rete che abbiamo segnato è stata annullata. Non voglio giudicare, bisognerebbe parlare mezz'ora. Se l'arbitro ha deciso bene" quando ha scelto di annullare la rete, "questo sport che ha fatto innamorare il mondo è cambiato. Ora è un altro sport. Se quello è un fallo, il gioco non è più lo stesso e dobbiamo trovare un altro nome perché è uno sport diverso. Se l'arbitro ha sbagliato e doveva convalidare il gol, sarà il primo a non essere contento", dice Mourinho a Dazn. "Per noi della Roma è un deja vu, è successo tante volte in questa stagione. La Roma agli occhi del potere è piccolina. Chi è il potere? Fermiamoci qua, Mourinho arrivato in Italia 7 mesi fa ha un profilo diverso...", dice glissando e accantonando gli atteggiamenti più plateali che hanno caratterizzato la sua avventura all'Inter tra il 2008 e il 2010.