La Nazionale azzurra domina la sfida e conquista il titolo olimpico. Velasco: "Oggi la partita migliore, orgoglioso delle ragazze e del mio staff"
L'Italia è medaglia d'oro nella pallavolo femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024. La Nazionale del ct Velasco batte in finale oggi 11 agosto gli Stati Uniti per 3-0 (25-19, 25-20, 25-17) e conquista il primo titolo olimpico della propria storia. Il trionfo del volley ai Giochi regala la 40esima medaglia alla spedizione azzurra a Parigi: 12 ori, 13 argenti e 15 bronzi.
Egonu, Sylla, Orro, Bosetti, Antropova, Danesi, Fahr e il resto del gruppo tricolore confezionano una prova perfetta, cominciata con il percorso nella fase a gironi e proseguita con le vittorie per 3-0 nei quarti e in semifinale contro Serbia e Turchia.
L'Italia parte sparata, con Sylla in cattedra: la difesa azzurra non lascia cadere nulla, Egonu capitalizza in attacco e il break (6-1) è servito. Gli Stati Uniti faticano a trovare varchi nel muro azzurro, Drews e Skinner sbagliano a ripetizione: l'Italvolley allunga ancora (15-7) prima di incappare in un passaggio a vuoto che non cambia l'inerzia del match. Il parziale di 4-0 per le americane viene interrotto dal muro di Danesi (16-11) che congela il tentativo di rimonta. L'attacco tricolore, dopo l'avvio perfetto, comincia a faticare contro il muro americano: il match (18-15) si riapre. E' provvidenziale l'inserimento di Antropova, che lascia il segno (20-16) e lancia le azzurre verso il traguardo: 25-18.
Gli Usa cercano il blitz in avvio di secondo set (3-1), ma la fuga non decolla (3-3). Rispetto al primo set, la sfida è molto più equilibrata. Appena la difesa azzurra alza il proprio livello, l'Italia allunga (16-12). Bosetti inchioda a terra 3 palloni d'oro (21-17) e anche il secondo set è azzurro: 25-20 con il sigillo di Egonu.
Gli Stati Uniti, spalle al muro, cercano il massimo sforzo in avvio di terzo set in una sfida punto a punto (6-6). A spezzare l'equilibrio è un muro stellare di Danesi, che dà il la al maxi break decisivo (12-6). Gli Usa restano in scia (16-12), ma non trovano soluzioni per ricucire il gap. Le azzurre volano con gli acuti di Sylla (22-15) e chiudono: 25-17, l'Italvolley è medaglia d'oro.
"È un bel momento per dire arrivederci, ma mi hanno già detto che se lo faccio mi ammazzano", ha risposto sorridendo Julio Velasco a Casa Italia dopo lo storico oro conquistato nel Volley femminile. "Quando vinci a questa età può essere il buon momento per fare altro sempre dentro la federazione, vediamo”, ha aggiunto il ct della nazionale italiana femminile. “Nella pallavolo ora non mi manca niente. E nella vita? Vorrei rinascere di nuovo”, ha detto.
Poi, commentando l’esperienza fin qui fissata con la nazionale femminile, ha osservato: “Ho imparato tanto. L’ho voluta tanto perché il cervello si mantiene giovane se si fanno cose nuove e quindi ho cercato la novità. L’ho fatto per non invecchiare".
"Come si riparte ora? La prossima volta quello che abbiamo fatto conta zero. Ora più che mai dobbiamo dire di essere umili, che non significa dire che non abbiamo fatto niente ma vuol dire continuare a imparare. Io poi vado controcorrente e dico che il Mondiale vale più dell’Olimpiade”.