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Corona e il caso scommesse: "Altri 10 giocatori, ecco la fonte"

L'ex re dei paparazzi: "Dico tutto martedì in tv da Nunzia De Girolamo"

Fabrizio Corona
Fabrizio Corona
14 ottobre 2023 | 11.22
LETTURA: 2 minuti

Altri 10 calciatori coinvolti nel caso scommesse. Poi presidenti e procuratori. Fabrizio Corona, al Corriere della Sera, fa il punto sulla vicenda che sta scuotendo il calcio italiano. Dopo Nicolò Fagioli, Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali - indagati dalla procura di Torino - l'ex re dei paparazzi ha fatto il nome di Nicola Zalewski, che però non comparirebbe negli atti dell'indagine. "Sappi che sono coinvolti almeno altri 10 calciatori, 5-6 procuratori e ci sono pure le bische clandestine", dice Corona, che per ora non fa altri nomi: "Non posso farli altrimenti vengo indagato".

Martedì la Nazionale gioca a Wembley e Corona sarà ospite di Nunzia De Girolamo a Avanti Popolo, su Raitre. "Dirò tutto al programma di Nunzia De Girolamo, subito dopo la partita. Faremo altri nomi e sveleremo la nostra fonte delle notizie… è lo zio di un ex calciatore dell’Inter di Mourinho, amico intimo di Mario Balotelli. Mario è un mio amico, è venuto tante volte qui da me, era scioccato dalle prove che gli ho dato… lo zio racconta che suo nipote si era trasferito a Roma e poi ha aperto una bisca".

L'inchiesta della procura di Torino

L'inchiesta condotta dalla procura di Torino, intanto, accende i riflettori sulle scommesse effettuate. Al vaglio, anche puntate da circa 1 milioni di euro. Gli inquirenti setacciano telefoni cellulari e tablet dei tre giocatori indagati anche per verificare la presenza di eventuali chat e di tracce lasciate dalla navigazione online.

Dalle carte sembrano emergere importi assai elevati delle scommesse, in alcuni casi le puntate su diverse piattaforme digitali si aggirerebbero intorno al milione di euro. Fagioli è già stato sentito dagli investigatori. Per Zaniolo e Tonali non sembra essere imminente la convocazione a palazzo di giustizia, dopo che giovedì, ricevuta la visita della polizia a Coverciano, hanno lasciato il ritiro azzurro. La Juventus intanto ha precisato in una nota che in merito a quanto riportato da alcuni organi di informazione "non appena ricevuto notizia di un possibile coinvolgimento del proprio tesserato Nicolò Fagioli sul tema delle scommesse ha immediatamente e tempestivamente preso contatto con la Procura Federale della Figc".

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