Partenza con il 'nonno' di Viva Rai2. Standing ovation per Giorgia con 'E poi', Dargen e Diodato "umani, non politici". 'Romagna mia' trasforma il Festival in balera. Il cast di Mare Fuori sul palco contro il femminicidio, Leo Gassman e l'omaggio a Califano
La seconda serata di Sanremo 2024 finisce con la top 5 dei quindici artisti in gara. La classifica paziale, determinata dalla giuria delle radio e dal televoto, vede in testa Geolier. Segue quindi al secondo posto Irama, terzo Annalisa, quarto Loredana Bertè e infine quinto posto per Mahmood.
Ricca la seconda giornata della kermesse dove, ad accompagnare Amadeus sul palco dell'Ariston come conduttrice, è stata Giorgia. 15 su 30 i cantanti a esibirsi, accompagnati per l'occasione dagli altri 15 colleghi in gara che andranno in scena domani. E' Fred De Palma ad aprire la kermesse, mentre a chiudere è Clara. Spazio, ovviamente, anche agli ospiti. Sanremo accoglie il ritorno di Giovanni Allevi: il compositore - da 2 anni assente dalle scene dopo essere stato colpito da un mieloma - arriva sul palco, commuove e regala all'Ariston un brano al pianoforte. Ospite internazionale è, invece, l'attore e icona John Travolta nelle vesti di insegnante di ballo per Amadeus e compagno di danza del conduttore e Fiorello sulle note del 'Ballo del Qua Qua', ribattezzato la 'Qua Qua Dance'. Sul palco anche gli attori di Mare Fuori contro la violenza di genere e Leo Gassman con l'omaggio a Franco Califano.
È toccato al 'nonno' di 'Viva Rai2', Ruggiero Del Vecchio, aprire la seconda serata di Sanremo 2024. "Benvenuti alla seconda serata del 74mo festival della canzone italiana", ha detto l'anziano diventato la mascotte del programma mattutino di Fiorello.
La scena si era aperta con Amadeus e Fiorello davanti all'ingresso dell'Ariston, con lo showman siciliano che ironizzava sull'amico direttore artistico: "Pensate che stasera la co-co (come Fiorello ha ormai ribattezzato ogni tipo di coconduttore, ndr.) è Giorgia. Quindi lui presenterà una cantante, che presenterà i cantanti, che presenteranno i cantanti", ha scherzato riferendosi alla scaletta della serata che prevede l'esecuzione dei brani di 15 dei cantanti in gara, che saranno presentati dagli altri 15 colleghi che invece canteranno domani.
Amadeus tenta di entrare all'Ariston, Fiorello lo trattiene: "No, stai tranquillo, abbiamo pensato a tutto noi. Ti devi riposare. C'è chi aprirà il festival al posto tuo". A quel punto la regia inquadra il palco dell'Ariston dove sta entrando Ruggiero, con il pass al collo. Fiorello gli chiede di intonare 'ItaloDisco', che diventa una canzone melodica d'altri tempi. Amadeus raggiunge il pensionato di 'Viva Rai2' all'Ariston. "Ruggero sei stato bravissimo", dice Amadeus che poi gli fa intonare anche una personalissima versione di 'Mon Amour' di Annalisa.
Sul palco salgono anche le mascottes di Milano-Cortina. Amadeus saluta il Presidente del Coni Giovanni Malagò e lo raggiunge in prima fila in platea. Poi Ama chiede a Federico Barra, il ragazzo seduto vicino a Malagò di salire con lui sul palco. "Il disegno della scuola di Federico è quello che è piaciuto di più e si è trasformato nelle mascottes che da oggi sono ufficiali", dice Amadeus mostrando il filmato animato delle due mascotte. Due ermellini, Tina e Milo, che poi entrano in forma di grandi pupazzi sul palco, sulle note dell’inno ufficiale di Milano Cortina 2026.
Il primo 'presentatore' della seconda serata è Ghali che, per un abbinamento estratto a sorte in sala stampa, introduce l'esibizione di Fred De Palma, in gara con il brano 'Il cielo non ci vuole'. Ghali, visibilmente emozionato nella sua nuova veste di presentatore, dice ad Amadeus di aver dimenticato il microfono, facendo riferimento al gelato, ma non si accorge di avere lo 'spillo' già indossato. "Sono il primo per la prima volta" si 'giustifica' scherzosamente Ghali che viene poi guidato dal direttore artistico dando spazio ad un simpatico siparietto.
Una torta sul palco con una candelina importante. A spegnerla sul palco dell'Ariston è la co conduttrice Giorgia, che festeggia così in diretta il 'compleanno' di 'E Poi'. Elegantissima, in frac, papillon, shorts neri e vertiginosi stivali cuissardes, la cantante romana al suo arrivo ha offerto una bellissima esecuzione del brano con il quale, nel 1994, debuttò nelle Nuove Proposte e che quest'anno compie 30 anni. Al termine, la platea dell'Ariston le ha tributato una standing ovation. Giorgia ha ricordato l'esperienza e l'emozione della prima volta a Sanremo salutando il conduttore di allora, Pippo Baudo.
Lo avevo detto e l'ha fatto. Alfa, presentato da Mr. Rain, è arrivato sul palco dell'Ariston con una scopa e punta a portare a casa un bel po' di punti al FantaSanremo. Domenica scorsa in una storia su Instagram, per rassicurare i suoi fans aveva postato la sua ricerca su google: “Negozi di scope a sanremo". Promessa mantenuta, dunque, e i 18 punti del bonus Morandi sono assicurati, ai quali si aggiungono sicuramente quelli per il look total black e i fiori all'orchestra.
Scambio di battute a sfondo umanitario tra il presentatore Diodato e il presentato Dargen D'Amico, che già ieri aveva sottolineato il messaggio sociale del suo brano 'Onda Alta'. e lanciato un appello per il cessate il fuoco a Gaza, "E' un piacere presentare Dargen - ha esordito Diodato - ne sono davvero felice soprattutto dopo quello che ha detto ieri sera su cui sono assolutamente d’accordo". A fine dell'esecuzione Dargen ha ripreso la parola: "Quando ho sentito 'politico' vicino a me mi sono preoccupato. Io ho fatto tante cazzate, ho commesso tanti peccati anche gravi ma mai ho pensato di avvicinarmi alla politica".
"Io non volevo essere politico", ha ribadito. E Diodato è intervenuto: "Io ti ho sentito solo umano". E Dargen ha concluso: "Ero semplicemente guidato dall’amore e dalla sensazione che siano sempre di più le cose che abbiamo in comune… e su quelle vorrei concentrarmi”.
Arriva uno dei momenti più attesi della serata. Giovanni Allevi sul palco dell'Ariston viene accolto dagli applausi scroscianti del pubblico commosso in sala: "Non so cosa darei per suonare davanti a 15 persone", dice. Il Maestro, con la voce rotta dall'emozione, parla dei difficili giorni della malattia, ringrazia i medici e porta virtualmente i piccoli pazienti oncologici sul palco con lui. Poi lo 'svelamento' del "nuovo Giovanni" che togliendosi il cappello mostra la chioma grigia. Quindi il regalo al Festival, con il compositore che torna ad esibirsi al pianoforte in pubblico dopo due anni.
"Non suono più il pianoforte davanti a un pubblico da quasi 2 anni. Nel mio ultimo concerto alla Concert House di Vienna il dolore alla schiena era talmente forte che all'applauso finale non riuscivo ad alzarmi dallo sgabello e non sapevo ancora di essere malato. Poi è arrivata la diagnosi pesantissima, ho guardato il soffitto con la sensazione di avere la febbre a 39 per un anno consecutivo. Ho perso molto, il mio lavoro, i miei capelli, le mie certezze. Ma non la speranza e la voglia di immaginare. Era come se il dolore mi porgesse anche insapettati doni", ha detto.
Il teatro si trasforma poi un balera con l'omaggio all'Emilia Romagna devastata quest'anno dalle alluvioni che hanno interessato la regione. Sul palco sale Mirko Casadei con la sua orchestra a intonare 'Romagna mia'.
"Voglio esprimere un profondo ringraziamento per l'orchestra. Io nel 2022 mi sono sentita abbracciata. Se mi consenti, voglio presentare uno ad uno i coristi". Così Giorgia, che rende omaggio all'orchestra del festival di Sanremo e passa in rassegna nome per nome i vocalist dell'orchestra, tra cui Naomi Rivieccio, Cristiana Polegri, Luca Velletri, Alessandra Puglisi, Valentina Ducros, Roberto Sterpetti.
Amadeus pone poi una domanda che 'svela' i rimpianti dell'artista. "Più di uno, chissà cosa avevo nella testa. Una volta sono stata invitata a cantare ad un concerto tributo per Michael Jackson, lui sarebbe stato in prima fila. Non volevo prendere l'aereo, va bene? Mi vergogno a dirlo... Sono molto pentita... Poi ne ho fatta un'altra, la dico? Dissi no ad un duetto con Michael Buble, non so quali motivazioni filosofiche ho addotto, sono stata proprio una cretina", rivela Giorgia.
E' quindi tempo di John Travolta al teatro Ariston. "Italy loves you", dice Giorgia accogliendo l'ospite internazionale che scende le scale sulle note di Nino Rota e rivela il suo amore per Fellini per poi dare vita a una gag con Amadeus sulle "primarie in Usa per scegliere il prossimo conduttore di Sanremo". Immancabile la lezione di ballo con le mosse più celebri dell'attore, dalla 'Febbre del sabato sera' a 'Grease', passando per 'Pulp Fiction'.
Ma è fuori dall'Ariston che avviene l'impensabile: accompagnato da Amadeus, l'attore raggiunge Fiorello che coinvolge Travolta in una lezione di ballo tra tarantella e 'Ballo del Qua Qua' - ribattezzato 'Qua Qua dance' - poi danzato dal terzetto.
Il divertimento e il ballo continuano grazie a Bob Sinclar, che sulla nave Costa Smeralda dà vita a un dj set con medley dei grandi successi e cover: da Hold on a Love Generation passando per A far l'amore comincia tu.
Sul palco dell'Ariston arriva il tema del femminicidio. I ragazzi della serie 'Mare Fuori' leggono un testo di Matteo Bussola sulle "nuove parole dell'amore". Ascolta, accogli, accetta, impara, verità, accanto e no: sono le parole che gli attori hanno recitato accompagnate da testi moto significativi. E per cambiare le cose "dipenderà solo da noi, non dimentichiamolo mai" afferma Amadeus. Prima di congedarsi i ragazzi cantano la sigla della popolare fiction Rai.
Ariston in piedi, dalla platea alla galleria, per battere le mani e acclamare il nome di Loredana Bertè. Stasera sul palco dell'Ariston il pubblico ha tributato una calorosissima accoglienza alla cantante al termine della sua esibizione con il brano 'Pazza'. In galleria, la camera inquadra un cartello: "Loredana, l'Italia è pazza di te'. Lei ringrazia, e chiede di consegnare i fiori ricevuti al termine dell'esecuzione del brano alle coriste dell'orchestra di Sanremo.