La riflessione nel corso di 'Non è l'Arena'
"Mi sembra che ci sia un virus molto più pericoloso, dell'ansia, della paura, dell'esagerazione che ci fa perdere il senso della realtà". Questa la riflessione di Massimo Giletti, fatta nel corso di 'Non è l'Arena, sull'emergenza coronavirus in Italia.
"Quando sono stato in Afghanistan - ha raccontato in studio Giletti - , con i paracadutisti abbiamo avuto un momento di grandissima paura. Ci siamo guardati negli occhi, però dopo ci siamo detti 'bisogna temere chi non ha paura, perché chi ha paura è incosciente'. Ma la paura - ha continuato - ci serve per capire chi è il nemico, per avere gli elementi per superare il nemico. Non può diventare questo sentimento così forte, così irrazionale da farci perdere il controllo della ragione".