“In questa fase post pandemica non dobbiamo assolutamente trascurare e tralasciare le persone fragili perché hanno una immunocompromissione indotta da alcune terapie o da altre patologie oppure” sono “immunocompromesse per problemi di età”. Lo ha detto Sergio Lo Caputo, professore associato di malattie infettive del policlinico “Riuniti” di Foggia e dell’università di Foggia, a margine del congresso ‘Icar-Italian conference on aids and antiviral research’ in corso a Bari.