Lo sottolinea il segretario dem dopo il via libera degli iscritti M5S alla modifica al 'mandato zero' e il sì alle alleanze con i 'partiti tradizionali' votato oggi su Rousseau. "Voto 5S positivo, alleati non avversari", ha spiegato Zingaretti, che però precisa: "Con Raggi 5 anni drammatici". Dessì (M5S): "Voto Rousseau? E' porcata di Ferragosto"
"Non capisco il polverone che si è costruito intorno a questa non notizia della ricandidatura. La sindaca e al primo mandato e nel 99,9% dei casi chi ha fatto un mandato si ricandida per il secondo". Lo precisa Nicola Zingaretti, parlando del Raggi bis, dopo aver definito stamane il voto degli iscritti M5S sulle alleanze "un fatto positivo", parlando di "alleati, non avversari".
"Non è un tema personale, noi non sosteremo mai la ricandidatura della sindaca Raggi perché credo siano stati 5 anni drammatici per la Capitale e occorre ora dare voce ai cittadini, unire le forze produttive, sociali, culturali, politiche e indicare una speranza nuova per Roma", ha detto il leader del Pd, aggiungendo: "Per noi i candidati delle amministrative 2021 si decidono dopo le amministrative 2020. Non c'è nessun ritardo, c'è voglia di pensare ai contenuti e poi di arrivare a una personalità che interpreti il cuore di Roma".