Le parole dello scrittore sui migranti nel mirino del centrodestra: "Delirio, vergogna"
L'intervista di Roberto Saviano a Libération scatena l'ira del centrodestra italiano, con Meloni e Salvini che attaccano sui social al grido di "ennesimo delirio" e "vergogna". Il motivo risiede nelle parole dell'autore di Gomorra sui migranti: in Italia, spiega infatti lo scrittore al quotidiano francese, sarebbe infatti "urgente" accoglierne "un milione" e "renderli cittadini italiani" e "installarli" nel Sud "per far rivivere questa regione che si svuota".
Troppo per la leader FdI, che sui social attacca: "Piano nascite? Incentivi per la natalità? Ma no, per l'idolo dei radical chic Saviano per ripopolare il Sud bisogna accogliere un milione di immigrati. Delirante", scrive Meloni, condividendo una foto dello scrittore con le parole estratte dall'intervista e il commento "L'ennesimo delirio di Saviano".
Contro anche il leghista Matteo Salvini, che twitta: "Per Saviano 'è URGENTE accogliere in Italia un MILIONE di immigrati, renderli cittadini e installarli al Sud'. Capito? Per ripopolare. Roba da matti. Aiutiamo i ragazzi a trovare lavoro, a non scappare, a tornare, anziché deportare un milione di immigrati". Tweet contro Saviano anche dall'account ufficiale della Lega, accompagnato dal commento "Saviano vergogna".
"In Italia è urgente accogliere un milione di migranti e renderli cittadini italiani, installarli nel sud per far rivivere questa regione che si svuota. Il Mediterraneo è una delle più grandi fosse comuni del mondo"., ha detto Saviano a Libération, in occasione dell'uscita in Francia del suo libro "In mare non esistono taxi". "Più che un’intervista è un grido di resistenza contro un’Europa morente e indifferente, cannibalizzata dall’estrema destra e dalla paura dell’altro, del diverso", dichiara l'autore di Gomorra. "La crisi dei migranti - afferma- illustra tutte le cattive politiche d'Europa".