cerca CERCA
Lunedì 24 Febbraio 2025
Aggiornato: 14:04
10 ultim'ora clock BREAKING NEWS

Roberto Formigoni pronto a tornare in politica: "Me lo chiedono i big"

"I nomi non li dico, li lascio intuire, tanto non è difficile capire di chi si tratti"

Roberto Formigoni
Roberto Formigoni
29 ottobre 2023 | 15.06
LETTURA: 5 minuti

Roberto Formigoni è pronto per tornare nell'arena politica. Ad annunciarlo all'Adnkronos è lo stesso ex presidente della Regione Lombardia che entro la fine del mese di novembre potrebbe tornare libero, dopo aver scontato la sua pena, e decidere di rimettersi a disposizione di Forza Italia, magari già per le prossime elezioni europee del 2024. Così come auspicano in molti, inclusi volti noti e big della politica nazionale.

"E vero -dice all'Adnkronos- ultimamente ho ricevuto inviti e telefonate". Anche leader di livello nazionale: "I nomi non li dico, li lascio intuire, tanto non è difficile capire di chi si tratti". Soprattutto, c'è che "in molti mi fermano per la strada, volti noti e persone comuni e mi dicono: 'Formigoni ritorna, quando c'eri tu, si che le cose funzionavano'. Sono veramente in tanti e la pressione è forte". E' per questo che "prendo sul serio questo tipo di richieste" perché "le ritengo importanti". Del resto "questi sono i miei elettori, la mia gente. E dunque voglio trattare seriamente la questione".

Da molti soprannominato 'il Celeste', Formigoni è stato per anni tra i principali protagonisti della scena politica. Presidente della Regione Lombardia in carica per quattro mandati, senatore del Popolo della Libertà, è stato anche un simbolo di anticonformismo con le sue giacche colorate, le apparizioni in tv e i servizi sulle riviste che lo ritraevano in località di vacanza esclusive accanto ai grandi nomi del jet set. Storico esponente di Comunione e Liberazione, ha portato avanti molte battaglie espressione del movimento cattolico, come il 'no all’aborto', il 'no al divorzio', il 'no all’eutanasia' e il 'no alla famiglia non-tradizionale'.

I tempi per la svolta sembrerebbero maturi: entro la fine del mese di novembre Formigoni potrebbe essere di nuovo un uomo libero. Libero dunque, anche di candidarsi: "Le elezioni europee sono il 6 giugno -dice-; capisco che già adesso se ne parli e comincino già ad uscire le prime candidature, ma al 6 giugno mancano ancora otto mesi". Un tempo che può essere lungo, ma anche piuttosto breve, a seconda dei punti di vista: "Per me è un tempo lontano e non sento alcuna fretta di decidere". Difficile strappargli altro: "Quello che posso dire è che certamente di politica ho continuato a parlare e ad interessarmi anche in questo periodo, leggendo, studiando e approfondendo una serie di questioni; mi sono documentato sui problemi della politica italiana, sui problemi dell'economia, sui problemi della sanità e sulla politica internazionale, che sta diventando sempre più importante e drammatica". Ciò per dire che "la politica continua ad essere un mio grande interesse".

Il 21 febbraio 2019 la Cassazione ha condannato Formigoni in via definitiva a 5 anni e 10 mesi per corruzione per la vicenda Maugeri-San Raffaele, ma il suo fine pena potrebbe arrivare entro la fine di novembre. E con esso la possibile decisione di 'scendere in campo'. Dopo il recente ritorno in Forza Italia di nomi eccellenti, in Lombardia, il suo potrebbe quindi essere il prossimo. Anche se, tiene a sottolineare l'ex governatore, "mi esprimerò soltanto dopo che avrò terminato la pena che mi è stata ingiustamente comminata". E delle sue vicende giudiziarie dice: "io mi sono sempre proclamato innocente a maggior ragione adesso che la pena sta per finire. Sono stato condannato senza una colpa e senza una prova, come ho sempre detto. Ma prima di pronunciarmi voglio attendere la fine della mia pena". E aggiunge: ''intendo chiedere un colloquio con il giudice di sorveglianza per capire se dopo aver scontato la mia pena ci sia ancora qualcosa che devo fare, perché è successo altre volte; dopodiché mi riserverò tutto il tempo che riterrò necessario per dare una risposta. Io non ho fissato alcun termine. Ribadisco, però, voglio prendermi tutto il tempo necessario per dare una risposta, positiva o negativa che sia".Intanto di ammiratori Formigoni sembra averne davvero tanti, anche tra la gente comune: "La presentazione del mio ultimo libro, 'Una storia popolare', a Brescia, è andata molto bene; la sala era piena e l'incontro è durato molto a lungo perché le domande sono state tante; la gente è rimasta fino all'ultimo e, alla fine, era molto soddisfatta. Così tanto che la scorta delle copie in vendita è andata addirittura esaurita". Da circa due anni e mezzo poi, "ho una rubrica settimanale su Libero intitolata significativamente 'La frustata'; in quella di oggi, per dire, ho affrontato un tema molto caro agli italiani e alla politica attuale che è quello della sanità. Un testo sintetico e breve, ma nel quale credo di dire alcune cose interessanti e nuove". In particolare "do alcune indicazioni su alcuni possibili provvedimenti e iniziative che potrebbero essere adottati per migliorare la condizione della sanità, tre o quattro punti che credo siano importanti e nascono dalla mia conoscenza e attenzione per la sanità in Italia e nel mondo. Non sono certo il Vangelo, ma semplici consigli che offrono degli spunti sui quali, credo, varrebbe la pena riflettere".

In queste ore su siti e quotidiani continuano a rimbalzare le notizie di rientri eccellenti in Forza Italia, primi fra tutti quelli degli ex sindaci di Milano Gabriele Albertini e Letizia Moratti: "Con Albertini ci siamo visti e abbiamo parlato più volte, mentre Letizia Moratti aveva fatto una scelta diversa e quindi i contatti si limitavano a semplici saluti di cortesia -osserva-; apprezzo però la sua decisione di tornare ad impegnarsi in Forza Italia perché anche io sono convinto che il Ppe sia il punto di riferimento più credibile in questo momento e dunque ci saranno sicuramente delle occasioni per incontrarci". La prima delle quali è già stata fissata in agenda: "Entro una decina di giorni". Chissà se in quell'incontro si parlerà anche di un possibile impegno in Forza Italia di Pier Silvio Berlusconi: "Io -afferma Formigoni- penso che una sua candidatura sarebbe certamente un fatto molto importante, oltre che un valore aggiunto per Forza Italia estremamente significativo. E non c'è dubbio che saluterei positivamente un impegno diretto di Pier Silvio Berlusconi. Se invece non ci fosse l'impegno diretto, credo tuttavia che sarebbe molto importante una grande attenzione nei confronti di Forza Italia da parte della famiglia Berlusconi". Che finora si è mossa in questa direzione: "A parte Marina, della quale ricordo i mille dinieghi, Pier Silvio è sempre stato più possibilista, quindi staremo a vedere". In fondo, osserva "ci sono molti modi di candidarsi; potrebbe impegnarsi alle elezioni europee oppure alle politiche nazionali, oppure potrebbe candidarsi a segretario del partito, anche se non credo sia questa la sua intenzione, non lo so. I modi per impegnarsi in un partito sono molti; qualunque forma scegliesse sarebbe comunque un contributo positivo e un valore aggiunto importante". Fino ad ora, alla guida di Mediaset, "ha dimostrato di essere un imprenditore con visione e capacità, quindi -conclude- sono certo che potrebbe benissimo impiegare queste stesse qualità in politica". (di Cristina Livoli)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza