"In piazza per esibire corrente, non si può far finta di nulla se attaccati"
"Prima Di Maio andava in piazza per sostenere le nostre battaglie civili, oggi per esibire una corrente e attaccare la leadership". Così Giuseppe Conte, ospite di Lilli Gruber a 'Otto e mezzo' su La7. "Nella lettera di dimissioni ha scritto diversi buoni propositi per alimentare il dibattito e le idee. L'ho sentito per telefono e mi ha detto che é desideroso di esprimere idee e progetti. E' vero, un passaggio difficile c'è stato ma l'interesse del Movimento viene sempre prima delle persone", ha aggiunto.
"Non è nell'orizzonte delle cose -ha aggiunto l'ex premier- che Di Maio venga espulso ma è ovvio che lui - che è l'ex leader - ha delle responsabilità in più. Una leadership vera non ha mai paura del confronto sulle idee ma di fronte a un attacco così plastico, in televisione, non si può fare finta di nulla".