Il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio è intervenuto alla presentazione del libro 'Leader per forza. Storie di leadership che attraversano i deserti'.
“Trovo che il libro di Funiciello sia veramente ben fatto, perché, partendo dalla traversata del deserto di Mosè, si dà l’immagine della visione millenaria che appartiene da sempre alle civiltà orientali". Così il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Giovanbattista Fazzolari, intervenuto sul palco di Palazzo Wedekind in Piazza Colonna, dove grazie all’organizzazione di Icch si è tenuta la presentazione del libro di Antonio Funiciello 'Leader per forza. Storie di leadership che attraversano i deserti'.
"Faccio l’esempio della Cina - ha spiegato - che conosce il suo percorso millenario e periodicamente sceglie un grande 'navigatore' che ne influenzi il futuro. Esiste poi il caso della Russia, che vorrebbe tornare ai vecchi confini dell’Unione Sovietica, poggiando su un tipo di leadership che è molto diversa da quella occidentale. Ai nostri leader è chiesto di essere un buon amministratore del quotidiano, anziché possedere una visione da timoniere di una cultura intera verso il futuro”.
“Se un leader si riconosce dal fatto di avere occhi grandi - ha aggiunto - vuol dire che Giorgia Meloni è la leader perfetta”.