12.08 - "Sono arrivate due richieste di voto a scrutinio segreto, il presidente ritiene ammissibili queste due richieste, a firma Calderoli e La Russa, in base al regolamento e ai precedenti". Lo ha detto la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, dando il via libera il Aula al voto a scrutinio segreto sulla richiesta di stop all'esame degli articoli del ddl Zan, la cosidetta 'tagliola'.
11.29 - "Dei politici avveduti non avrebbero mai dovuto portare in aula un provvedimento di questa importanza senza prima avere un accordo con tutti i gruppi". Lo ha detto il capogruppo della Lega, Massimiliano Romeo, parlando in aula al Senato nel corso del dibattito sul ddl Zan.
"Avete voluto fare delle forzature ma vi vogliamo dare un'altra possibilità: alla fine della discussione generale il governo può prendere la parola e dire che rinvia tutto a una prossima seduta. Così avremo tutto il tempo per discutere, trattare e di evitare il voto, avendo la possibilità di dare all'Italia una legge di civiltà. E' chiaro? Ci siamo capiti?", ha detto rivolgendosi alle forze del centrosinistra.
11.16 - “Sulla legge Zan abbiamo chiesto un confronto da quando questa legge è arrivata in Senato, un dialogo che non ci è mai stato concesso. Ci hanno fatto perdere 6 mesi per una prova di forza che al Partito democratico evidentemente serviva per piantare una bandierina ideologica e per fare una campagna elettorale per le Amministrative". Lo afferma Licia Ronzulli, vice presidente dei senatori di Forza Italia, intervistata a “Radio anch’io” su Radio Rai1.
11.10 - "Qualcuno si stupisce se le forze che hanno sostenuto questa legge dicono che prima di discutere di modifiche ci deve essere chiarezza su questo punto". Lo dice in Aula, al Senato, il senatore del Pd, Franco Mirabelli, intervenendo nella discussione sul ddl Zan, con riferimento al "non passaggio agli articoli, che vuol dire affossare la legge".
"L'Aula - conclude - deve decidere se vuole affossare la legge o essere disponibile a modifiche". "Noi - assicura - siamo pronti a lavorare per modificare questa legge".