14.14 - "Dopo essere sopravvissuti di un solo voto a scrutinio palese a luglio, accettare oggi la roulette russa di un voto segreto senza un piano e senza paracadute, rifiutando anche un rinvio di qualche giorno per trovare una soluzione, è il più raro esempio di insipienza e dilettantismo cui mi sia capitato di assistere in questi anni di politica". Lo dice il sottosegretario all'Interno Ivan Scalfarotto, di Iv.
"Significa non avere la più pallida idea di come funziona il parlamento. Una vergogna che invece di lavorare si sia tentata la fortuna, del tutto incuranti del peso di questo azzardo sulla vita delle persone. Chi ha messo in campo caparbiamente questa strategia fallimentare, dovrebbe sentire tutta la responsabilità di questo disastro storico”, conclude Scalfarotto.
14.06 - "Chi per mesi, dopo l’approvazione alla Camera, ha seguito le sirene sovraniste che volevano affossare il #ddlZan è il responsabile del voto di oggi al Senato. È stato tradito un patto politico che voleva far fare al Paese un passo di civiltà. Le responsabilità sono chiare". Così Alessandro Zan del Pd su twitter.
13.51 - “Sconfitta l’arroganza di Letta e dei 5Stelle: hanno detto di no a tutte le proposte di mediazione, comprese quelle formulate dal Santo Padre, dalle associazioni e da molte famiglie, e hanno affossato il Ddl Zan. Ora ripartiamo dalla proposte della Lega: combattere le discriminazioni lasciando fuori i bambini, la libertà di educazione, la teoria gender e i reati di opinione”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.
13.45 - L'aula del Senato ha votato a favore della tagliola sul ddl Zan. A favore hanno votato 154 senatori, contrari 131, astenuti 2. Il voto sulla richiesta presentata dai gruppi della Lega e Fdi, si è svolto a scrutinio segreto.
12.58 - "Io sono stata esclusivamente chiamata a giudicare sulla votazione segreta che è una questione puramente giuridica, infatti ho citato il regolamento e i precedenti che mi hanno indotto alla concessione del voto a scrutinio segreto. Credo che la mia decisione, per quanto ritengo sia legittimo contestare perché si tratta di una interpretazione, abbia delle solidi fondamenti di carattere giuridico". Lo ha detto la presidente del Senato, Elisabetta Caselli.
12.37 - Scontro in Aula tra la presidente del Senato, Elisabetta Casellati e il M5S, dopo il via libera della presidenza al voto segreto sulla tagliola sul ddl Zan. "La smetta", dice la Casellati, rivolta al senatore Vincenzo Santangelo del M5S. "Non può fare gesti di questo tipo", dice la seconda carica dello Stato. Che prima ammonisce il pentastellato e poi pensa alla censura. "Se continua così l'allontano e non la faccio votare", lo avverte Casellati. Nel frattempo dai banchi del centrodestra arriva il coro 'fuori-fuori', rivolto al pentastellato.
12.19 - "Davanti a simili progetti di legge, il comportamento dei fedeli e dei politici cattolici deve adeguarsi al Magistero della Chiesa, che sull’ideologia gender ha espresso ‘chiara riprovazione’ tramite numerosi interventi di Papa Francesco". Lo afferma la Congregazione per la Dottrina della Fede della Santa Sede in risposta alla richiesta di chiarimenti dottrinali sul ddl Zan pervenuta dall’associazione Pro Vita & Famiglia Onlus, schierata contro l’approvazione del disegno di legge che ha ripreso oggi l’esame al Senato.
"Siamo grati alla Santa Sede per la risposta chiara e inequivocabile - afferma in una nota Pro Vita & Famiglia - chiediamo ai politici che si definiscono cattolici a destra e a sinistra di respingere il Ddl Zan e scongiurare il lavaggio del cervello dei bambini che promuove nelle scuole italiane".