"Il welfare contrattuale va ad intercettare i bisogni reali dei singoli lavoratori mentre il welfare pubblico deve tutte tutelare e rispondere a interessi collettivi, in quest’ottica la commistione e la complementarietà tra i due sistemi è sempre più auspicabile e necessaria. Proprio questa complementarietà deve essere alla base di un nuovo patto sociale tra imprese, istituzioni e lavoratori in cui lo stato devo incentivare l’adesione ai diverso fondi sia previdenziali sia sanitari affiche siano maggiormente accessibili in un’ottica di solidarietà collettiva”.
A dirlo Silvia Ciucciovino, professoressa ordinaria di Diritto del lavoro Università degli Studi Roma Tre, intervenendo alla 101°Assemblea nazionale di Manageritalia in svolgimento, oggi e domani, a Milano presso gli spazi dell’Hotel Enterprise in Corso Sempione.