Partecipazioni incrementate e accordi avviati per un totale di 16,53 milioni di euro di investimenti.
Investimenti per oltre 3,2 milioni di euro, partecipazioni incrementate e accordi avviati per un totale di 16,53 milioni di euro di investimenti. Questi i principali risultati messi a segno nel 2014 da Digital Magics, incubatore certificato di startup innovative e di scaleup digitali quotato sul mercato Aim di Borsa Italiana, presentati questa mattina in occasione del Digital investor day.
In particolare, la società ha investito in 10 nuove startup, di cui 8 innovative ex legge 221/2012, direttamente o attraverso l’incubatore '56Cube' specifico per il Sud Italia, portando il portfolio a comprendere complessivamente 41 partecipazioni, di cui 21 startup innovative ex legge 221/2012. Gli investimenti complessivi ammontano a oltre 3,2 milioni di euro, destinati alle nuove iniziative e al sostegno e sviluppo delle startup e scaleup già presenti precedentemente in portafoglio.
Fino a oggi, l’incubatore ha investito complessivamente 16,53 milioni di euro. I co-investimenti dei partner, che hanno aderito al Digital Magics Angel Network, nel 2014 ammontano a oltre 2 milioni di euro. E nel corso dell’anno sono state realizzate operazioni di investimento in svariate partecipate, tra cui Plannify, Premium Store – Edicola italiana, Prestiamoci e Growish, per un totale di oltre 4,7 milioni di investimenti. "Siamo molto soddisfatti dei risultati del 2014 - afferma il presidente e ceo di Digital Magics Enrico Gasperini -. Il nostro portafoglio di startup e ‘scaleup’ digitali è cresciuto molto sia in termini numerici, avendo raggiunto oltre 40 partecipazioni, sia in termini di valore. Abbiamo potenziato le attività dell’incubatore, che offre servizi di accelerazione e sviluppo sempre estesi, e continuato il ciclo delle vendite".
Con Prestiamoci, aggiunge, "abbiamo avviato il processo di una delle exit italiane più importanti coinvolgendo un gruppo internazionale come TrustBuddy e con la cessione di Dotadv, abbiamo confermato il ruolo fondamentale che un incubatore come Digital Magics ricopre all’interno di questo ecosistema per lo scouting e il supporto dei talenti italiani". Digital Magics ha inoltre "potenziato notevolmente i rapporti con imprenditori, investitori professionali qualificati e specializzati e le imprese che fanno parte del 'Digital Magics Angel Network', co-investendo con loro in startup innovative 'disruptive', come Tripitaly ed Edicola italiana, attraverso la nostra piattaforma e con numerosi accordi di 'Open Innovation'".
Il prossimo passo per la realizzazione del piano industriale, assicura Gasperini, " sarà una forte espansione geografica per esportare il nostro modello di successo sui territori".