L'intervento del presidente dell'Aran
"Si sta agendo su tanti settori nella pa, dal reclutamento ai concorsi. E poi sul contratto domani apriremo il confronto sulle funzioni centrali. Poi a seguire tutti gli altri contratti. E quindi è un momento molto importante per la pa sia per quanto accaduto nell'emergenza, con l'attivazione di strumenti innovativi come lo smart working, uno smart working di necessità, che stiamo svolgendo in modo molto semplificato e poi dovrà essere disciplinato quanto rientreremo in una situazione ordinaria. E il contratto collettivo per quanto riguarda il lavoro agile dovrà disciplinare tutta la parte normativa ed economica. Quello che è mancato nel periodo emergenziale". Così il presidente dell'Aran, Antonio Naddeo, intervenendo al Festival del lavoro.
"Si è riuscito ad attivare il lavoro agile in forma emergenziale, ma non c'erano i contratti collettivi -ha continuato- che disciplinavano il lavoro agile nelle pubbliche amministrazioni. E per questo i contratti che andremo a definire con i sindacati sulla base delle direttive del ministro Brunetta dovranno andare a disciplinare nell'ambito del rapporto di lavoro quali sono gli istituti normativi ed economici per quanto riguarda il lavoro agile", ha concluso Naddeo.