Presso il Palazzetto dello Sport Sandro Pertini di Cornaredo (MI), si è svolto l’evento Lamborghini Fighters Cup, trasmesso in mondovisione dal canale digitale JPLUS. Il Galà ha ospitato 17 match in precard con i migliori fighters in circolazione ed 11 match in maincard con tre Titoli in palio: il Titolo Nazionale Pro WKAFL di Pugilato, il Titolo Pro WBFC di K1 ed il Titolo Pro WFC di K1.
Il Titolo Nazionale Pro WKAFL – ASI – CONI di boxe dei pesi welter è stato conquistato dal pugile della Asd Rhodigium Boxe, società affiliata ASI, Dian Oury Sidibe, soprannominato “Il Biondo”, che ha prevalso sull’avversario Shahaj Xhenis della Knock Out di Trento, del Tecnico Simone Boccaccini.
Match molto combattuto, con verdetto unanime a favore di Dian Oury Sidibe.
“Il Biondo”, così soprannominato in palestra dal Tecnico e Fondatore della Rhodigium Boxe Roberto Frigato, arrivò giovanissimo dalla Guinea e la prima volta che si presentò in palestra parlava poco l’italiano.
Quando Roberto lo accolse in palestra gli chiese come si chiamasse e lui rispose “Dian Oury Sidibe”, che fu per Roberto – come per chiunque senta pronunciare per la prima volta questo nome e cognome – quasi incomprensibile. Così il Fondatore della Rhodigium Boxe gli disse “Dai Biondo, mettiti con gli altri ragazzi ed iniziamo!”. Da quel giorno, Dian Oury divenne “Il Biondo” per tutti coloro che frequentano la palestra.
Supportato della Rhodigium Boxe e seguito dai suoi cari, Sidibe sul quadrato ha dimostrato ancora una volta grande preparazione e carattere.