"E' una mia iniziativa. Voglio che questi ragazzi rimangano nelle forze armate del nostro Paese come parte di un esercito a contratto", ha spiegato il presidente bielorusso
Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko intende accelerare la costituzione di un esercito a contratto utilizzando i combattenti del gruppo Wagner stanziati in Bielorussia come spina dorsale di queste forze. "E' una mia iniziativa. Voglio che questi ragazzi rimangano nelle forze armate del nostro Paese, come parte di un esercito a contratto", ha detto Lukashenko all'agenzia di stampa BelTA.
Allo stesso tempo, il leader bielorusso ha sottolineato che il suo Paese non farà la guerra. "Non vogliamo guerre e penso che andrà tutto bene. Se un nemico vede che siamo in grado di reagire e che subirà perdite irrecuperabili che saranno inaccettabili per lui, non attaccherà mai", ha detto.
E' intanto arrivato nel Paese il 14esimo convoglio di mercenari Wagner, ha riferito il gruppo di monitoraggio bielorusso Hajun secondo cui il convoglio è stato visto muoversi lungo l'autostrada M5 dalla città di Osipovichi verso un campo situato nel villaggio di Tsel.
Il convoglio comprende circa 15 veicoli, principalmente camion che trasportano grandi container di ferro simili a container marittimi, apparentemente modificati per scopi non divulgati, secondo il rapporto. Tutti i numeri identificativi dei veicoli sono stati rimossi o coperti.