Il segretario alla Difesa Usa: "Accelerare su invio aiuti militari"
"Ci troviamo in un momento cruciale della lotta dell'Ucraina per la libertà, tutti dobbiamo dimostrare la nostra determinazione e unità. Questo significa rispettare i nostri impegni, in modo pieno e completo". Così il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, nel suo intervento di apertura della riunione del gruppo di Ramstein, che riunisce oltre 40 Paesi che sostengono l'Ucraina.
"Nessun ucraino dovrebbe sopportare i bombardamenti quotidiani - ha continuato - nessun genitori ucraino dovrebbe temere che bombardino la scuola di suo figlio. Nessuna nazione dovrebbe dover lottare per la sopravvivenza contro una forza di invasione straniera che azzera città e villaggi interi".
Per questo è necessario dare all'Ucraina "tutte le capacità necessaria alla lotta che ha davanti", ha proseguito il capo del Pentagono che ha sottolineato come il gruppo Ramstein si sia trasformata in una "comunità di azione", pronta al più ampio sostegno per Kiev.
"Ho fiducia nel fatto che continueremo a sforzarci per soddisfare le necessità dell'Ucraina durante questa primavera ed in seguito", ha concluso, ricordando che Mosca invece non ha alternativa che continuare a mobilitare forze poco preparate e mal equipaggiate per la sua "spericolata guerra di conquista".
Senatori Usa bipartisan in pressing: "Pentagono invii F-16"
Un gruppo di senatori statunitensi bipartisan sta facendo pressioni sul Pentagono per inviare jet F-16 in Ucraina. In una lettera al segretario alla Difesa Lloyd Austin, ottenuta dal giornale statunitense Politico, otto senatori hanno scritto che il conflitto tra Russia e Ucraina è "ora in un momento critico", sostenendo che i caccia F-16 potrebbero dare a Kiev un vantaggio mentre l'invasione a tutto campo di Mosca entra nel secondo anno.
"Dopo aver parlato alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco il mese scorso con i leader statunitensi, ucraini e stranieri che lavorano per sostenere l'Ucraina - affermano i senatori - riteniamo che gli Stati Uniti debbano attentamente prendere in considerazione la fornitura di aerei F-16. Questa dotazione potrebbe rivelarsi un punto di svolta sul campo di battaglia".
I senatori hanno chiesto ad Austin di fornire una valutazione entro la fine della settimana su una serie di fattori necessari per trasferire con successo gli F-16 in Ucraina. Gli sforzi bipartisan per convincere l'amministrazione Biden a inviare F-16, o facilitare altri Paesi a inviarli in Ucraina, sono stati rafforzati da valutazioni come quelle del generale Christopher Cavoli, il massimo comandante degli Stati Uniti e della Nato in Europa. Il mese scorso Cavoli ha detto ai legislatori a porte chiuse alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco che l'invio di armi avanzate, inclusi F-16 e missili a lungo raggio, potrebbe aiutare a rafforzare le difese dell'Ucraina.