L'intelligence Gb: l'offensiva nel nord dell'Ucraina non avrebbe successo
Se Russia e Bielorussia unissero le forze per un'offensiva nella guerra contro l'Ucraina non sarebbero in grado di centrare obiettivi. E' lo scenario delineato dall'intelligente della Gran Bretagna, che monitora le manovre congiunte tra Mosca e Minsk. Il recente dispiegamento da parte della Russia di unità aggiuntive di riservisti in Bielorussia, e le esercitazioni delle truppe bielorusse difficilmente permetteranno di costituire una forza in grado di condurre con successo un nuovo assalto nel nord dell'Ucraina, in base alla valutazione dell'intelligence nell'ultimo rapporto sulla situazione sul terreno in Ucraina divulgato dal ministero della Difesa di Londra.
"Il 13 dicembre 2022 - vi si legge - la Bielorussia ha avviato un'ispezione improvvisa per verificare la prontezza operativa delle proprie forze: secondo quanto riportato, esercitazioni sarebbero in corso nella parte nordoccidentale del paese, lontano dal confine ucraino. La Russia ha inoltre recentemente dispiegato in Bielorussia unità extra di riservisti mobilitati. La Bielorussia ha svolto un ruolo chiave nell'assalto della Russia a Kiev dal 24 febbraio 2022. Tuttavia, è improbabile che le truppe bielorusse e le unità russe impegnate nelle esercitazioni costituiscano attualmente una forza in grado di condurre con successo un nuovo assalto nel nord dell'Ucraina".