Nei primi comizi dopo l'incriminazione sui documenti top secret, l'ex presidente Usa si scaglia contro il dipartimento di Giustizia, l'Fbi e l'amministrazione Biden: "Sinistra marxista corrotta"
Donald Trump parte all'attacco. Nei suoi primi comizi dopo l'incriminazione della giustizia federale per aver conservato documenti top secret, l'ex presidente americano si scaglia contro il dipartimento di Giustizia, l'Fbi e l'amministrazione Biden. "Non sarò mai arrestato. Non smetterò mai di combattere per voi", ha affermato prendendo la parola alle convention repubblicane in Georgia e Carolina del Nord.
"La sinistra marxista usa ancora lo stesso corrotto dipartimento di Giustizia, la stessa corrotta Fbi.... barano, sono corrotti. Questi criminali non devono essere premiati. Devono essere sconfitti. Li dovete sconfiggere. Perché non attaccano me ma attaccano voi e io cerco di frappormi", ha dichiarato. Nell'aereo che lo portava dalla Georgia alla Carolina del Nord, Trump ha poi detto al sito Politico che non intende abbandonare la corsa alle presidenziali, nemmeno se verrà condannato.