A Gaziantep. Il bimancio delle vittime salito a oltre 37.500
Una donna è stata estratta viva dalle macerie di un palazzo a Gaziantep, nel sudest della Turchia, a 170 ore da terremoto. Lo riporta l'agenzia di stampa Anadolu condividendo le immagini del salvataggio. L'emittente Trt spiega che sono 160mila i soccorritori che lavorano senza sosta nelle dieci province della Turchia meridionale colpite dal sisma.
Prima di lei un uomo era stato estratto vivo dalle macerie di un palazzo a Antakya, nella provincia di Hatay nel sud della Turchia, a 167 ore dal sisma. Lo riporta l'emittente turca Haber, mentre il Daily Sabah parla di ''grande miracolo''.
Sono oltre 37.500 le persone che hanno perso la vita in Siria e in Turchia a causa del terremoto. In particolare, è salito a 31.643 il numero delle persone che hanno perso la vita nel sud della Turchia, mentre sono più di 80mila i feriti nel Paese e 93mila le persone che sono state evacuate. Lo ha reso noto l'Afad, l'agenzia che si occupa della gestione delle emergenze in Turchia, mentre l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) riferisce di almeno 5.900 persone morte in Siria a causa del sisma. Il maggior numero delle vittime si registra nel nordovest in mano ai ribelli.