"L'assassino viene tra tombe e rovine della città, dimostrando tutto il suo cinismo"
"Il criminale torna sempre sulla scena del delitto". Lo denuncia il consigliere della presidenza ucraina Mikhailo Podolyak su Twitter, parlando della visita a Mariupol del presidente russo. "Mentre il mondo civilizzato annuncia l'arresto del 'direttore di guerra' nel caso in cui superi i confini, l'assassino di migliaia di famiglie di Mariupol è venuto ad ammirare le rovine e le tombe della città", dimostrando "tutto il suo cinismo e la mancanza di rimorso".
Anche il Consiglio comunale di Mariupol, che ora opera dal territorio controllato dall'Ucraina, ha condannato la visita di oggi del presidente russo Vladimir Putin nella città occupata dai russi. "Il criminale internazionale Putin ha visitato la Mariupol occupata - ha dichiarato il consiglio in un post su Telegram -. Ha assistito alla 'ricostruzione della città'... di notte. Dopotutto, al buio, non si può vedere quante case distrutte ci sono e dove è stato lasciato un mucchio di pietre al posto dei grattacieli". "Ha anche visitato la Filarmonica di Mariupol, un edificio che ha resistito. Dove i civili si nascondevano durante i massicci bombardamenti - ha scritto ancora il Consiglio -. Si dice che i criminali siano attratti dal luogo dei loro crimini. Mariupol è un errore fatale di un dittatore sanguinario. Ha mostrato il vero volto del 'mondo russo', che è il terrore e l'atrocità russa".