Il presidente rumeno Klaus Iohannis si ritira dalla corsa a segretario generale
Mentre la Nato aspetta il successore di Jens Stoltenberg, dopo l'accordo con l'Ungheria di Orban cade anche l'ultimo ostacolo alla nomina di Mark Rutte a segretario generale dell'Alleanza Atlantica. Il presidente rumeno Klaus Iohannis, l'altro candidato alla successione, ha infatti annunciato oggi il ritiro dalla corsa.
L'annuncio è arrivato nel corso del vertice del Consiglio Supremo di Difesa nella sede della presidenza della Repubblica, il Palazzo Cotroceni a Bucarest. Iohannis ha chiesto nella stessa occasione ai partecipanti al vertice di esprimersi in favore della candidatura di Rutte dichiarandosi pronti ad un appoggio da parte della Romania alla candidatura del premier olandese.
Martedì il premier ungherese Vitkor Orban aveva dato il suo via libera all'olandese Rutte con un post su X: "Con il segretario generale della Nato abbiamo concordato che nessun membro del personale ungherese prenderà parte alle attività dell'Alleanza in Ucraina e nessun fondo ungherese sarà utilizzato per sostenerle. Il nostro prossimo passo questa settimana è stato quello di garantire che questo accordo possa resistere alla prova del tempo. Il premier Mark Rutte ha confermato il suo pieno sostegno a questo accordo e continuerà a farlo. Alla luce di questo impegno, l'Ungheria è pronta a sostenerlo alla guida della Nato". L'olandese dovrebbe essere nominato al vertice di Washington del mese prossimo e prendere il posto di Stoltenberg da ottobre.