Il presidente ucraino: "Lavoriamo per prendere decisioni più forti a supporto della nostra difesa, in particolare decisioni rilevanti sulle capacità a lungo raggio"
Volodymyr Zelensky ha ribadito che per fermare gli attacchi russi è necessario bombardare gli aeroporti da cui partono e ha espresso la propria "gratitudine" a "tutti i paesi che ci hanno sostenuto con pacchetti di aiuti rilevanti". "Ogni giorno - ha scritto su X - lavoriamo per prendere decisioni più forti a supporto della nostra difesa, in particolare decisioni rilevanti sulle capacità a lungo raggio. Questo è stato un argomento chiave nella mia discussione con i nostri partner durante l'incontro di Ramstein".
"In una sola settimana - ha poi voluto sottolineare - la Russia ha utilizzato contro il nostro popolo oltre 800 bombe aeree teleguidate, circa 300 droni Shahed e più di 60 missili di vario tipo. Il terrore può essere fermato in modo affidabile solo in un modo: colpendo gli aeroporti militari russi, le loro basi e la logistica del terrore russo. Dobbiamo riuscirci".
E' di almeno due morti e 4 feriti il bilancio dei raid aerei russi contro la città nordoccidentale ucraina di Sumy. A darne notizia sono state oggi le autorità locali, precisando che le vittime sono due anziani coniugi la cui abitazione è andata distrutta nell'attacco sferrato in nottata. Tra i feriti figurano due bambini, di 2 e 8 anni.