Il report sulla guerra: "Fronte statico, avanzate molto graduali in settori chiave"
La guerra tra Ucraina e Russia va verso il traguardo dei 2 anni. Il conflitto somiglia sempre più ad un braccio di ferro con equilibri consolidati. Sul campo, la situazione appare cristallizzata senza cambiamenti rilevanti, a giudicare dalle news diffuse anche dall'intelligence britannica che, quotidianamente, monitora il conflitto: "Nel corso della settimana scorsa, il fronte di terra ha continuato ad essere caratterizzato o da un fronte statico o da avanzate molto graduali e locali russe in settori chiave".
"A nord, vicino a Kupiansk il gruppo di forze occidentali russe continua a condurre operazioni offensive su larga scala ma inconcludenti. Nell'oblast settentrionale di Donetsk, l'Ucraina ha mantenuto una linea del fronte stabile di fronte di attacchi russi su piccola scala attorno a Bakhmut", si legge nel bollettino che fa riferimento alla città fulcro della guerra lo scorso anno.
Nell'est dell'Ucraina, si combatte tra città ridotte a cumuli di macerie: "Nel Donetsk centrale, Avdiivka è sempre fortemente disputata, mentre le forze russe hanno consolidato i progressi vicino Marinka di fine dicembre 2023, che li hanno visti avanzare verso il limite occidentale della città dopo nove anni di combattimenti in quest'area", prosegue il bollettino, ricordando così che il conflitto nel Donbass è iniziato nel 2014, prima dell'invasione russa su larga scala del febbraio 2022.
"Nell'Ucraina meridionale, le forze russe aerotrasportate hanno molto probabilmente ottenuto risultati minimi per la rimozione della testa di ponte ucraina sulla riva sinistra del fiume Dnipro attorno al villaggio di Krynky", conclude il bollettino.