La Gran Bretagna si accaparra altri milioni di dosi di un potenziale vaccino contro Covid-19. Il governo britannico ha chiuso un accordo con Pfizer e BionTech per la fornitura di 30 milioni di dosi del loro candidato vaccino Bnt162, al momento in fase di sviluppo. I dettagli finanziari non sono stati resi noti, ma i termini sono basati sul tempi di consegna e sul volume delle dosi. E ovviamente soggetti al successo dei test clinici e all'approvazione delle agenzie regolatorie.
"Avere a disposizione un vaccino ci permetterà di porre fine alla pandemia e tornare a una vita normale. Ecco perché ci stiamo assicurando, attraverso partnership con le principali aziende mondiali, che le persone più a rischio nel Regno Unito siano vaccinate contro Covid-19 prima possibile nel momento in cui un prodotto sicuro sarà disponibile", afferma Alok Sharma, ministro per le Imprese, l'energia e le strategie industriali.
"Quest'accordo è la testimonianza del nostro obiettivo di avere milioni di dosi di un vaccino anti-Covid disponibili entro la fine dell'anno", ha sottolineato Albert Bourla, presidente e Ceo di Pfizer, che ringrazia il governo del Regno Unito per "l'impegno e supporto nel contribuire a proteggere la popolazione britannica da questo virus mortale". Le due aziende hanno in corso trattative anche con altri enti governativi e "speriamo di annunciare presto altri accordi, con l'obiettivo di sviluppare un vaccino sicuro ed efficacie contro Covid-19", commenta Ugur Sahin, Ceo e cofondatore di BionTech.