Iniziativa promossa con il patrocinio di Ice - ITA, Regione Lazio, Comune di Roma, Anci, Enit, AltaRoma, Dante Alighieri. Media partner, AdnKronos
Il Presidente Michele De Gasperis: "Chi punta ora sui mercati in crescita, arriverà primo e più forte al momento della ripartenza
Roma, 7 aprile 2021 - Al via i preparativi per la ‘Belt and Road Exhibition 2021 – Digital Edition’, la manifestazione organizzata e promossa dall'Istituto Italiano Obor che si svolgerà dal 12 al 15 aprile e rappresenterà il più grande evento in Italia dedicato ai rapporti commerciali tra Italia e Asia e rivolto ad aziende e istituzioni interessate alle opportunità di interscambio culturale e commerciale con i Paesi asiatici.
Articolata su quattro giorni, la ‘Belt and Road Exhibition 2021 – Digital Edition’ sarà accessibile sullo spazio web briexhibition.org e prevederà momenti di incontro e confronto, sia commerciale che culturale. Per tutta la durata dell'evento saranno visibili, su una piattaforma online dedicata, conferenze e workshop di partner selezionati, una sala espositiva virtuale, incontri B2B e molti altri eventi.
Lo spazio virtuale garantirà un elevato livello di interazione grazie all'utilizzo, per la prima volta in Italia, di una piattaforma altamente innovativa e sofisticata, unica nel suo genere, elaborata dalla società di comunicazione Micromegas. Grazie a questo strumento e alla qualità e quantità delle aziende e istituzioni presenti, l'evento offrirà una vetrina mondiale a tutte le aziende e i partner istituzionali che decideranno di partecipare.
"È questo il momento di investire nel rilancio - spiega il Presidente dell'Obor Institute, Michele De Gasperis -. E chi ha il coraggio di avere adesso una prospettiva di ampio raggio, chi punta ora sui mercati in crescita, arriverà primo e più forte al momento della ripartenza. Molte aziende e istituzioni, sia italiane che cinesi, hanno già aderito dimostrando una lungimirante volontà di partecipare come protagoniste. Tutti i dati confermano la necessità di guardare ai mercati in crescita. Ossia a quelli della Belt and Road Iniziative".
"Basti considerare che solo nel 2020 l'Italia ha avuto scambi con la Cina per oltre 55 miliardi, registrando una performance superiore alla media dell'Unione Europea e a Francia e Germania. ‘Belt and Road Exhibition 2021 – Digital Edition’ punta a sviluppare ambiziose opportunità di business tra Italia e Cina, attraverso lo scambio di conoscenze e competenze. Siamo convinti che sia questa l'unica chiave giusta per ripartire" conclude il Presidente De Gasperis.
L'Istituto Italiano Obor
L'Istituto Italiano Obor - One Belt One Road - è nato dalla volontà di mettere in rete esperienze, proposte e contributi di tutti gli stakeholder interessati alla Nuova Via della Seta e alle tematiche legate ai suoi sviluppi in Italia. Il primo obiettivo di Obor è quindi rivolgersi alle aziende italiane a potenziarne le opportunità di business e sviluppo offerte dal mercato cinese.
Attualmente, Obor Institute rappresenta il network più competitivo per la creazione di sbocchi commerciali sul mercato della Nuova Via della Seta, nonché il partner di riferimento per istituzioni e imprese italiane intenzionate ad aprirsi a questo nuovo mercato. L'Istituto è presente in Cina e in Italia, ma anche in Europa, Emirati Arabi e Marocco, con 32 organizzazioni partner in Italia e 17 in Cina e una rete di 47 advisor in Italia e 65 in Cina. Vanta inoltre numerose sedi operative tra cui le principali a Roma, Milano, Pechino, Shanghai, Hohhot, Chongqing, Xi'An, Chengdu e Wuhan.
Il programma dell'iniziativa
Il programma dell'evento è intenso. Al via il 12 aprile, con la cerimonia di inaugurazione, i saluti istituzionali e del presidente De Gasperis. Il 13 aprile sarà dedicato al turismo in tutte le sue declinazioni, dalla natura all'enogastronomia, dallo sport ai trasporti. Partner responsabile del settore sarà Enit.
Il 14 aprile sarà la volta del Lifestyle, un interesse condiviso da Italia e Cina in settori chiave come moda, design, digitale e tecnologia. Non mancheranno le interpretazioni più attuali, come benessere, sostenibilità e innovazione. Partner responsabile del settore sarà AltaRoma per la moda e Cucine d'Italia per il food.
Infine, il 15 aprile spazio alla cultura. Cina e Italia sono i Paesi con il maggior numero di siti Unesco, non poteva quindi mancare una particolare attenzione al tema, con arte, musica, territorio e food. Partner responsabili del settore Federculture e Coopculture. Ogni giornata prevede un iniziale forum istituzionale, seguito dal workshop tematico, la presentazione dei progetti e l'apertura degli stand e degli spazi B2B.
Nonostante le limitazioni fisiche imposte dal Covid 19, anche per questa edizione è stato fissato un roadshow online. L'itinerario toccherà molte città e regioni tra Italia e Cina e temi legati alla cultura, al turismo e allo stile di vita. Durante la manifestazione avrà luogo la firma digitale di patti di amicizia tra città e Regioni di Paesi partecipanti alla Belt and Road Initiative, a cura di ANCI e del CPAFFC.
L'Istituto Italiano OBOR assegnerà poi il "Belt and Road Award". Il premio è dedicato ad aziende, città, province, musei, imprese, persone e town ambassador che hanno meglio interpretato i temi dell'inclusione e dello scambio culturale e turistico con altri Paesi della Nuova Via della Seta.
Inoltre, per celebrare il settecentesimo anniversario della morte del poeta Dante Alighieri, sono previste una serie di conferenze sul tema in collaborazione con la Fondazione letteraria Lu Xun. Il calendario dell'evento include infine cooking show online, proprio per rendere omaggio alla cucina mediterranea, patrimonio Unesco, e alle altre cucine del mondo.
I partner dell'evento
Numerosi i partner promotori dell'iniziativa. Tra questi, numerose Camere di Commercio italoestere, l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) e il suo omologo cinese Chinese People's Association for Friendship with Foreign Countries (CPAFFC). L'evento è promosso in Cina da Ice-ITA e dal suo omologo cinese CCPIT e diverse altre realtà, sia pubbliche che private. Media partner dell'evento, il Gruppo Adnkronos.
Sono stati coinvolti anche musei, università e atenei italiani ed esteri. Accanto alla costante attenzione mediatica e social, la copertura dell'evento potrà contare sullo spazio Obor Institute all'interno della piattaforma social Weibo, con più di 10mila iscritti. Inoltre, ogni espositore e partner dell'evento ha la possibilità, su richiesta, di inserire la propria intervista, realizzata da società giornalistiche selezionate, all'interno dell'angolo delle interviste.
L'evento è patrocinato da: Istituto Commercio Estero ICE-ITA, Regione Lazio, Assessorato allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale, Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT), Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), il Chinese People's Association for Friendship with Foreign Countries (CPAFFC), AltaRoma, Federturismo e Federculture, Istituto Dante Alighieri, Ordine dei Commercialisti, Camera di Commercio Italiana per l’Ucraina, l’Iran, l’Azerbaijan, la Mongolia e la Macedonia.
Tutti i dettagli sono disponibili sul sito web dell'evento briexhibition.org.
Ufficio stampa Istituto Italiano Obor