"Altrimenti si rischia disastro sociale, e quindi anche politico"
"La sostenibilità deve essere responsabile e quella ambientale deve essere affiancata da quella sociale ed economica". Lo ha affermato Giancarlo Giorgetti, Ministro dello Sviluppo Economico, in un intervento al Meeting di Rimini spiegando che "dobbiamo coniugare queste tre dimensioni o per le imprese sostenibili sarà impossibile" mantenere i propri target. Il ministro ha ricordato che "se inseguiamo traguardi ambiziosi, magari definiti a livello comunitario, e se accettiamo questi obiettivi, mentre altri dicono di accettarli con le parole ma non con i fatti, rischiamo un disastro sociale di dimensioni immaginabili. E i disastri sociali di solito generano disastri politici".
Con un chiaro riferimento alle scelte green di Bruxelles - come la strategia 'Fit for 55' - Giorgetti ha spiegato che "ci sta bene l'obiettivo europeo, ma vorrei che tutti dagli Usa alla Cina facessero altrettanto", ad esempio nella produzione dell'acciaio. "Questa 'rivoluzione industriale' non può non avere conseguenze sull'organizzazione sociale" ha osservato , spiegando che "dobbiamo essere politici responsabili". Bisogna "recuperare il concetto di noi, di una collettività, un noi che sappia cos'è il nostro passato, il nostro futuro e cosa fare ora" ha concluso.