Avvio previsto per lunedì 4 settembre. L'obiettivo è scongiurare il blocco quasi completo della circolazione transalpina dopo la frana al Frejus
E' stata diramata qualche minuto fa, su indicazione dei ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e dei Trasporti francese Clément Beaune, la nota congiunta Italia-Francia con cui si chiede alla Società che gestisce il Traforo del Monte Bianco di soprassedere all’avvio dei lavori previsto per questo lunedì 4 settembre 2023, scongiurando così il blocco quasi completo della circolazione transalpina, dopo la frana al Frejus. Lo riferisce il Mit in una nota.
L’intesa raggiunta prevede inoltre di convocare quanto prima una sessione straordinaria della Conferenza Intergovernativa al fine di valutare se sussistano ancora le condizioni per procedere con i lavori, una volta assicurata la viabilità al Frejus; oppure, se sia più opportuno rinviare l’ammodernamento del Bianco al 2024.
Il Mit è in costante contatto con la Regione Valle D’Aosta, gli enti territoriali, gli operatori e le associazioni degli autotrasportatori per fornire notizie aggiornate sulle decisioni che verranno assunte.