"Non dobbiamo avere paura dell'intelligenza artificiale perché l'intelligenza umana ha creato l'intelligenza artificiale e quindi dobbiamo concentrarci sull’aiutare l'intelligenza umana a non perdere quelle caratteristiche che le sono proprie. Se noi interroghiamo l'intelligenza artificiale e le chiediamo che cosa le manca rispetto all'intelligenza umana, lei stessa ci dice di non avere la verifica dell'esperienza, non potendo provare emozioni”. A dirlo Michele Camisasca, direttore generale dell’Istat, in occasione della terza giornata di lavori di StatisticAll, il festival della statistica e della demografia.