cerca CERCA
Giovedì 13 Febbraio 2025
Aggiornato: 15:31
10 ultim'ora clock BREAKING NEWS

Ki group, tribunale di Milano dispone la liquidazione giudiziale

Accolto la richiesta della procura di Milano sulla società del gruppo del bio che era gestito dalla ministra del Turismo Daniela Santanchè, poi uscita dalla compagine societaria

Daniela Santanchè - Fotogramma
Daniela Santanchè - Fotogramma
09 gennaio 2024 | 18.28
LETTURA: 2 minuti

Il tribunale fallimentare di Milano ha disposto la liquidazione giudiziale (quello che era il fallimento secondo le vecchie procedure), di Ki Group srl, una delle società del gruppo del bio che era gestito dalla ministra del Turismo Daniela Santanchè, poi uscita dalla compagine societaria.

I giudici, che hanno sciolto la riserva iniziata prima di Natale, hanno accolto la richiesta della procura di Milano. La società aveva chiesto l'ammissione al concordato semplificato.

Santanchè: "Io ho avuto ruolo marginale e ora non più"

"In relazione all’apertura della liquidazione giudiziale della società Ki Group s.r.l., e alle conseguenti notizie apparse su talune testate giornalistiche in riferimento a un asserito 'caso Santanchè', intendo precisare che in detta società ho avuto tempo addietro un ruolo del tutto marginale ed oggi non ne ho alcuno". Tiene a precisare Santanchè in una nota.

"In particolare, attraverso la società che fa a me capo, Immobiliare Dani s.r.l., ho detenuto e detengo in KI Group, sin dalla data di costituzione di essa, soltanto una insignificante partecipazione (pari al 5%) - spiega -. Sono stata presidente del Consiglio di Amministrazione, priva di deleghe, per pochi mesi (dal 30 aprile 2019 sino al 15 giugno 2020, data nella quale mi sono dimessa). Dal 14 settembre 2020 ho, poi, assunto il ruolo di Consigliere, ancora senza alcuna delega gestoria e ancora per pochi mesi, sino al 10 maggio 2021, data in cui ho dismesso definitivamente ogni funzione", precisa Santanchè.

"Le notizie secondo cui Ki Group farebbe (o avrebbe fatto) 'capo a me' forniscono dunque una rappresentazione non vera dei fatti e paiono ispirate esclusivamente dalla volontà di screditare la mia immagine personale e la reputazione della carica che ho l’onore di ricoprire", conclude.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza