"Penso che sia un ragionamento sul quale bisogna andare con coraggio fino in fondo". Immediate le reazioni
"Ci sono problemi di bilancio? Ci sono alcune centinaia di migliaia di piccole irregolarità architettoniche, edilizie e urbanistiche che stanno intasando gli uffici tecnici dei comuni? Sì. Non sarebbe più saggio per quelle di piccole entità andare a sanare tutto quanto, lo Stato incassa e i cittadini tornano nella disponibilità piena del proprio bene? Penso che sia un ragionamento sul quale bisogna andare con coraggio fino in fondo". Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, chiudendo il suo intervento alla 33ma edizione del convegno di Confedilizia a Piacenza.
Le reazioni non si fanno attendere. "E così Matteo Salvini va al convegno di Confedilizia e butta lì l’ennesima idea di condono edilizio. Per non meglio quantificate irregolarità architettoniche, edilizie e urbanistiche - afferma il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia - Un’altra strizzata d’occhio ai furbi di un Governo disperato che non sa dove trovare risorse per la manovra e che quindi vuole fare cassa attraverso un ulteriore condono, dopo quelli fiscali. Ci piacerebbe sapere se Giorgia Meloni e il ministro Giorgetti concordano con la linea ‘condonista’ del loro ministro leghista ai Trasporti”.
Secondo il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, "la proposta di Salvini di oggi è criminogena perché, come è sempre accaduto quando si sono annunciati condoni edilizi, causerà una forte ripresa dell’abusivismo edilizio. Chi propone di sanare reati edilizi, e lo fa da vicepremier, favorisce l’illegalità ai danni dell’ambiente, della difesa del suolo e della pubblica incolumità. Con i 3 condoni edilizi, 2 dei governi Berlusconi, l’Italia è l’unico Paese in Europa che approva leggi di sanatoria edilizia. Infatti spiegare cosa sia un condono edilizio in Germania e in altri Paesi europei è missione complicata".
“Un governo che non vuole bene ai proprietari di casa cerca di recuperare con il condono - dichiara in una nota la senatrice di Italia Viva Silvia Fregolent - Evidentemente Salvini ha la memoria corta su quanti danni i condoni edilizi hanno fatto in Italia, anche in termini di vite umane, e dopo quello approvato con il governo gialloverde ora ci riprova”.