La nomina per l’associazione che riunisce le principali organizzazioni professionali agricole, rappresentando oltre 22 milioni di agricoltori europei
Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, è il nuovo presidente del Copa, l’associazione che riunisce le principali organizzazioni professionali agricole, rappresentando oltre 22 milioni di agricoltori europei. Il Comitato di Presidenza si è riunito oggi a Bruxelles in sessione plenaria.
“I prossimi anni definiranno il futuro dell’agricoltura europea. Importanti sfide ci attendono, come l’allargamento dell’Unione a nuovi Stati membri e la conseguente necessità di un budget più ampio per il comparto, una profonda riforma della Pac e azioni di contrasto sempre più efficaci al cambiamento climatico", ha sottolineato Giansanti, ringraziando i presidenti delle organizzazioni parte del Copa. "Non possiamo farci trovare impreparati. Questo incarico - aggiunge - mi investe di una grande responsabilità che onorerò con la massima dedizione. Sarò il presidente di tutti gli agricoltori europei perché da sempre sostengo che solo agendo come una realtà coesa potremo competere negli scenari globali, restituendo all’agricoltura europea la dignità che merita”.
Chi è Massimiliano Giansanti, nuovo presidente Copa
"Avevo fatto appello all'unità e lavorato per questo, e ancora una volta il Sistema Italia ha raggiunto un importante traguardo: Massimiliano Giansanti è stato eletto presidente del Copa, l'organizzazione che rappresenta gli agricoltori a livello europeo. Dopo 30 anni dall'ultima presidenza italiana, Giansanti riporta il nostro Paese ai vertici della rappresentanza agricola in Europa. Grazie al sostegno unitario annunciato pubblicamente a Massimiliano Giansanti da Coldiretti, CIA e Confagricoltura, l'Italia ha mostrato la forza del suo sistema. Questo risultato dimostra che, quando lavoriamo insieme con costanza e coerenza, l’Italia vince. Una vittoria che conferma anche l’autorevolezza del governo Meloni. Buon lavoro a Giansanti, certo che saprà difendere al meglio gli agricoltori Europei con la sensibilità tipica di chi rappresenta l’Italia”, ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.