Dopo la cancellazione dell'evento del Salone del Libro al Semig, la presentazione del libro dell'attivista nell'associazione culturale di Torino
Tutto pronto all'Hiroshima Mon Amour, l’associazione culturale torinese che domani pomeriggio accoglierà Patrick Zaki per la presentazione del suo libro ‘Sogni e illusioni di libertà’ edito dalla Nave di Teseo in cui racconta la detenzione in Egitto nell’ambito dell’iniziativa ‘Aspettando il Salone’.
Hiroshima è stata scelta dopo il no del Sermig a seguito delle recenti dichiarazioni di Zaki e l’incontro è da giorni sold out. "La scelta dell’Hiroshima è abbastanza naturale - commenta all’Adnkronos il presidente dell’associazione, Fabrizio Gargarone - perché Zaki oltre a essere un intellettuale che è stato amatissimo fino a poco tempo dal nostro Paese, è un ragazzo e in un posto come l’Hiroshima che normalmente ospita spettacoli di musica e teatro, dibattiti, sarebbe il cliente tipo”.
Gargarone, poi, non commenta la decisione del Sermig ma si limita ad osservare: “Quando sono stato chiamato, e non avevo neppure contezza che l’incontro fosse al Sermig, ho detto ‘fantastico, le porte sono aperte è il benvenuto, è a casa sua'. Per me - aggiunge - Zaki non è un ospite ma è a casa, questo è il senso dell’iniziativa che faremo domani e quando lo vedrò gli dirò ‘ciao Patrick, ben arrivato’”, conclude il presidente di Hiroshima Mon Amour.