L'appello di Don Patriciello alla presidente del Consiglio e al governo: "Mettete le famiglie nelle condizioni di andare avanti". E invita anche il Papa ad andare sul posto: "Sarebbe davvero molto bello"
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni si recherà giovedì al Parco Verde di Caivano nel napoletano. Il luogo è stato teatro in cui è avvenuto lo stupro delle due cuginette di undici e dodici anni. "Alla Meloni, cui abbiamo il dovere di dire grazie per aver accettato il mio invito a venire qui, chiedo: 'ridate questo spazio ai bambini e mettete le famiglie in condizione di andare avanti'" ha detto don Maurizio Patriciello nel corso della manifestazione a Caivano. "Ci vuole un esercito di maestri elementari - ha detto - Il numero degli assistenti sociali deve essere quello che è sulla carta, i servizi sociali devono essere amici, devono rappresentare un supporto per le famiglie, non fare paura perché portano via i bambini. Mi auguro avvenga quanto accaduto con i carabinieri, oggi vicini alla gente del posto e visti non più in modo ostile. Vogliamo i vigili in strada, le telecamere. Siamo nel cuore di quella che è definita la terra dei fuochi, dove vengono a sversare rifiuti da ogni dove. I territori diventano ghetti e tutto questo porta a questo. Non ci rassegniamo certo, dobbiamo andare avanti e anche se salveremo un solo bambino avremo fatto tanto".
"Papa Francesco, i giornalisti mi chiedono di invitarti qui al Parco Verde" dice don Patriciello dopo che è stato accolto il suo invito alla premier Giorgia Meloni. "Non so se ce la farai, ma sarebbe davvero bello" conclude.