L'ufficiale della Marina arrestato si avvale della facoltà di non rispondere. Convalidato l'arresto
Si è avvalso della facoltà di non rispondere Walter Biot, l'ufficiale della Marina arrestato in flagranza per spionaggio dai Carabinieri del Ros, coordinati dalla Procura di Roma. Il gip, accogliendo la richiesta del pm Gianfederica Dito, ha convalidato l’arresto per il capitano di fregata. Il suo difensore, l’avvocato Roberto De Vita, al termine dell’interrogatorio di garanzia aveva chiesto i domiciliari. Decisione non accolta però dal gip Antonella Minunni. Il capitano di fregata è accusato di procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato, spionaggio politico-militare, spionaggio di notizie di cui è stata vietata la divulgazione.
"Sono frastornato e disorientato ma pronto a chiarire la mia posizione", ha detto Biot, spiegando così la decisione di avvalersi della facoltà di non rispondere. Il capitano di fregata "ha chiesto tempo per raccogliere le idee" in vista dell’interrogatorio con gli inquirenti.