"Situazione difficile ma forse peggio già passato"
''Nella zona del faentino, dove ha rotto gli argini il fiume Lamone, sono state già evacuate oltre 450 persone''. A spiegarlo all'Adnkronos il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, parlando della situazione dopo l'ondata di maltempo che ha colpito la provincia e tutta l'Emilia Romagna.
''La situazione è critica, ma forse il peggio è passato perché il tempo sta migliorando'', ha poi aggiunto. Ma ''siamo preoccupati per il livello del fiume Lamone e con il sindaco di Ravenna stiamo monitorando la situazione. Ci sono 5mila persone a rischio evacuazione, ma ora il livello del fiume sta scendendo'', ha aggiunto.
''A Bagnacavallo si è rotto un argine e abbiamo dato indicazione al sindaco di evacuare tutta la zona industriale della frazione di Poncellino. Intanto la protezione civile regionale è al lavoro per ricomporre questa rottura dell'argine'', ha fatto sapere ancora De Rosa.
''I vigili del fuoco e l'esercito sono al lavoro comunque in tutta la zona abbiamo frane e allagamenti però saranno situazioni che vedremo in un secondo momento adesso bisogna salvare le persone, la prima preoccupazione è questa'', ha detto ancora in prefetto di Ravenna.
''Mi dispiace molto per quest'anziano che è morto a Castel Bolognese, purtroppo è uscito in bicicletta e ha attraversato una strada che era stata chiusa'' conclude.
"Il tempo sembra migliorare e speriamo di uscire domani dall'emergenza più pesante. Non abbiamo precedenti storici, è l'intensità" di pioggia "più alta mai registrata" ha detto Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna, a Controcorrente su Rete4. "Consiglio tutti i cittadini di ascoltare quello che dice la Protezione civile. L'80enne che è morto aveva superato" una zona off limits "ed è annegato". "Ho chiesto lo stato di emergenza e il ministro Musumeci" si è subito attivato. Bonaccini ha ringraziato per la vicinanza il presidente Sergio Mattarella, la presidente Giorgia Meloni e tanti colleghi presidenti di regioni che hanno offerto aiuto e sostegno. "Una volta ottenuto lo stato di emergenza, appena possibile faremo il conto dei danni".
Il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha sentito telefonicamente il Presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, al quale ha manifestato solidarietà e vicinanza per le vittime e per i gravi danni, provocati dall'ondata di maltempo che ha interessato la regione. Il ministro, si legge in una nota, ha assicurato che il Viminale continuerà a offrire il massimo supporto nelle operazioni di soccorso alla popolazione e il pieno sostegno ai Sindaci dei territori colpiti. Ai Vigili del Fuoco, agli operatori delle Forze dell’ordine, agli uomini della Protezione civile e ai tantissimi volontari che stanno prestando aiuto alla cittadinanza, il titolare del Viminale ha espresso gratitudine e apprezzamento.